REFERENDUM EXIT POLL: SÌ 60-64%, NO 36-40%
In base al primo Exit poll del consorzio Opinio Italia per la Rai, il Sì raggiunge una forchetta 60-64% al referendum costituzionale. Il No raggiunge il 36-40%.
In evidenza
In base al primo Exit poll del consorzio Opinio Italia per la Rai, il Sì raggiunge una forchetta 60-64% al referendum costituzionale. Il No raggiunge il 36-40%.
Ecco poi i risultati delle elezioni regione per regione, secondo il primo Exit poll del consorzio Opinio Italia per la Rai,
Veneto – In base al primo Exit poll del consorzio Opinio Italia per la Rai, alle regionali in Veneto Luca Zaia (centrodestra) è al 72-76%. Segue Arturo Lorenzoni (centrosinistra) al 16-20%, Enrico Cappelletti (M5S) 3-5%, Gadagnini (Civica) 0-2%.
Toscana – Eugenio Giani (centrosinistra) è al 43,5-47,5. Seguono Susanna Ceccardi (centrodestra) 40-44%, Irene Galletti (M5S) 4,5-6,5%, Tommaso Fattori (Civica) 2-4%.
Liguria – Il governatore uscente Giovanni Toti (Centrodestra) raggiunge una forchetta del 51-55%, seguito da Ferruccio Sansa (Centrosinistra) con il 38-42%
Marche – Francesco Acquaroli (Centrodestra) è dato con una forchetta del 47-51%. Lo segue il candidato del centrosinistra, Maurizio Mangialardi con il 34-38%. Gian Mario Mercorelli di M5s è dato a 7-9%.
Campania – Il governatore uscente Vincenzo De Luca (Centrosinistra) è dato a 54-58%. E’ seguito dal candidato di Centrodestra, Stefano Caldoro con il 23-27%. Valeria Ciarambino (M5s) è al 10,5-14,5%
Puglia – Raffaele Fitto (centrodestra) e Michele Emiliano (centrosinistra) sono testa a testa con 39-43%. Seguono Antonella Laricchia (M5S) all’11-15% e Ivan Scalfarotto (Italia Viva) al 1-3%.
Valle d’Aosta – in Valle d’Aosta (dove si vota con un sistema elettorale diverso rispetto alle altre regioni) il primo partito è la Lega (20-24%), seguito dal Progetto Civico Progressista (che comprende anche il Pd) con il 13-17% e dall’Union Valdoteaine (11-15%) e dal Centrodestra (FI e Fdi-Meloni) 8-10%)
Altre Notizie della sezione
NESSUNO VUOLE IL CARCERE PER I GIORNALISTI
26 Aprile 2024Il deputato di Forza Italia Tommaso Calderone respinge l’idea di aver voluto colpire la stampa proponendo con un emendamento di punire i cronisti con pene fino a 8 anni: l’obiettivo, dice, sono i lobbisti.
RESTI IL NUMERO PROGRAMMATO IN MEDICINA
24 Aprile 2024L’Anaao pronta alla mobilitazione
CASSE PRIVATIZZATE CON RESPONSABILITÀ
23 Aprile 2024Distilli ricorda il decreto legislativo di 30 anni fa.