Anno: XXV - Numero 72    
Venerdì 26 Aprile 2024 ore 13:00
Resta aggiornato:

Home » L’IMPEGNO DEI CDL PER LA LEGALITÀ

L’IMPEGNO DEI CDL PER LA LEGALITÀ

Nell’anniversario della strage mafiosa di Capaci, la Categoria prosegue la propria battaglia in difesa del lavoro etico e regolare

L’IMPEGNO DEI CDL PER LA LEGALITÀ

In occasione del 31esimo anniversario della strage mafiosa di Capaci, consumata il 23 maggio 1992, i Consulenti del Lavoro rinnovano la propria vicinanza alle famiglie del giudice Giovanni Falcone, della moglie Francesca Morvillo e degli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Di Cillo e Antonio Montinaro, che hanno perso la vita nel tragico attentato. Da sempre la Categoria si spende, con azioni concrete, per patrocinare i valori della legalità e della giustizia nel mondo del lavoro e nella società. Lo dimostrano i Protocolli firmati e rinnovati con l’Ispettorato Nazionale del Lavoro, ma anche la lotta al caporalato, alle cooperative spurie e agli appalti illeciti. Un’azione a trecentosessanta gradi, che i professionisti intermediari conducono sia in Italia che in Europa. Ne è un esempio l’iniziativa presentata lo scorso 21 marzo al Comitato Economico e Sociale Europeo di Bruxelles dal titolo “Promuovere una Giornata europea della legalità nel mondo del lavoro”, organizzata dal CNO, in collaborazione con il CESE. E ne è una prova anche GenL, il videogioco ideato dalla Categoria per sensibilizzare i giovani al valore del lavoro etico e regolare. “Nessun comparto della nostra società può essere scevro dalla legalità”, commenta Rosario De Luca, Presidente del CNO. “Legalità è un modo di vivere, di pensare, un modo culturale di impostare la propria vita. Noi pensiamo che queste cose vadano prima seminate e poi coltivate nelle giovani generazioni, cioè nella futura classe dirigente, politica, imprenditoriale del Paese. GenL è un gioco di scelte: arrivi a bivi dove devi scegliere quale strada imboccare. Se imbocchi quella della legalità vai avanti, se imbocchi l’altra, torni indietro. Scopriremo come tanti modelli che la nostra società ci propone – e che quindi potrebbero apparire quasi come scelte naturali – non sono la legalità”.

© Riproduzione riservata

Iscriviti alla newsletter!Ricevi gli aggiornamenti settimanali delle notizie più importanti tra cui: articoli, video, eventi, corsi di formazione e libri inerenti la tua professione.

ISCRIVITI

Altre Notizie della sezione

NESSUNO VUOLE IL CARCERE PER I GIORNALISTI

NESSUNO VUOLE IL CARCERE PER I GIORNALISTI

26 Aprile 2024

Il deputato di Forza Italia Tommaso Calderone respinge l’idea di aver voluto colpire la stampa proponendo con un emendamento di punire i cronisti con pene fino a 8 anni: l’obiettivo, dice, sono i lobbisti.

Archivio sezione

Commenti


×

Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.