ALTRA MAZZATA PER I LIBERI PROFESSIONISTI
Professori e ricercatori a tempo pieno potranno svolgere attività extra-istituzionali
In evidenza

Con il Decreto Semplificazioni (da convertire entro il 14 settembre 2020), è stato approvato l’emendamento della Lega che regola il regime di impiego dei professori universitari e dei ricercatori a tempo pieno.
In particolare sarà dato loro la possibilità di svolgere attività extraistituzionali in favore di privati e enti pubblici. Marco Becucci, presidente di Inarsind Toscana Centro così commenta: “Il tanto vituperato “doppio lavoro” è ancora una volta autorizzato, a danno dei Liberi Professionisti e alle relative Casse di Previdenza”.
Gli Ingegneri e Architetti Liberi Professionisti – secondo Inarsind Toscana Centro infatti – già in crisi di lavoro non solo per l’emergenza Covid, si trovano a dover competere anche con dipendenti pubblici autorizzati, a prescindere dalle loro retribuzioni, a fare “il doppio lavoro” alla faccia dell’equo compenso e al jobs-act autonomi.
Altre Notizie della sezione

IL TAGLIO DELLE PENSIONI È INCOSTITUZIONALE
04 Luglio 2025L'adeguamento delle pensioni all'inflazione penalizza quelle dagli importi superiori a quattro volte il minimo, ovvero 1.650 euro netti mensili. Deciderà la Consulta.

POTERE D’ACQUISTO DEI PROFESSIONISTI IN CADUTA LIBERA
03 Luglio 2025Natali (Confprofessioni): “Servono misure urgenti e una visione strutturale"

ALLARME CARENZA PEDIATRI
02 Luglio 2025Gimbe: entro il 2028 previsti quasi 2.600 pensionamenti.