Piattaforma Unica Nazionale per il deposito degli accordi di negoziazione assistita
Il Consiglio Nazionale Forense ha attivato il 5 febbraio scorso la nuova piattaforma unica nazionale.
In evidenza
che permette agli avvocati di eseguire, con una sola operazione, il deposito a fini statistici (art. 11, d.l. 132/2014) degli accordi di negoziazione assistita e, per i soli accordi in materia di famiglia, il deposito finalizzato all’archiviazione e conservazione da parte dei Consiglio dell’Ordine (art. 6, c. 3-ter, d.l. 132/2014).
L’utilizzo della nuova piattaforma Cnf è importante in quanto mette a disposizione, attraverso l’area personale (accesso con Spid o Cns), la funzione di consultazione degli accordi depositati presso qualsiasi Coa, nei quali sia presente un collegamento con l’avvocato che effettua la ricerca (soggetto depositante, difensore, co-difensore, difensore di controparte).
La piattaforma sostituisce il gestionale Cnf precedentemente in uso per il deposito degli accordi di negoziazione a fini statistici. Quindi, essa deve ora essere utilizzata per il deposito di tutti gli accordi, compresi quelli in materia di famiglia, i quali non possono più essere trasmessi via pec all’Ordine.
Al fine di consentire la completezza e la gestione unitaria dell’archivio degli accordi in materia di famiglia, è necessario che gli avvocati che hanno inviato via pec tali accordi al Consiglio dell’Ordine (e non hanno già caricato gli stessi accordi nella nuova piattaforma) provvedano a caricarli nella propria area personale della piattaforma Cnf, unitamente all’autorizzazione o al nulla osta rilasciato dalla Procura. Per facilitare l’operazione, nelle prossime settimane l’Ordine contatterà via pec gli avvocati interessati, ritrasmettendo gli accordi e i provvedimenti della Procura ricevuti.
Nella pagina del sito web del CNF https://www.consiglionazionaleforense.it/web/cnf/gestionale-deposito-accordi sono disponibili ulteriori indicazioni sul funzionamento della piattaforma e il link di accesso all’area personale.
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