Dopo aver rinnovato la convenzione quadro bisogna intervenire con modifiche strutturali del percorso universitario
L’Associazione Italiana Giovani Avvocati “apprende con soddisfazione la decisione del CNF e della Conferenza Nazionale dei Direttori di Giurisprudenza e Scienze Giuridiche, di rinnovare la convenzione quadro che disciplina l’anticipazione, durante il percorso di studi universitario, del semestre di pratica forense”.
È il commento del presidente di Aiga Francesco Paolo Perchinunno, sottolineando che è stata proprio l’associazione a sollevare il problema avanzando una formale richiesta alle parti coinvolte di rinnovare la Convenzione Quadro, ormai scaduta da qualche mese.
In mancanza del rinnovo, molti studenti si sarebbero visti rigettare le richieste di aderire alla misura, che ha un duplice obiettivo: quello di accelerare l’entrata nel mercato del lavoro e quello di permettere allo studente di avere un reale contatto con l’attività professionale anche durante il percorso di studi.
AIGA, pertanto, “rinnova l’invito alle Istituzioni di predisporre un tavolo tecnico che discuta di interventi strutturali tesi a modificare il percorso universitario di laurea in giurisprudenza, rendendolo adeguato e più attuale rispetto alle reali esigenze del mercato del lavoro”.
Altre Notizie della sezione
Ha difeso Mambro e Fioravanti, via quell’avvocata dal convegno!
11 Dicembre 2025L’incredibile editto dell’Associazione familiari vittime della strage di Bologna nei confronti della penalista Ambra Giovene, esclusa dalla tavola rotonda che le “Agende rosse” avevano organizzato lo scorso 30 novembre nel capoluogo emiliano.
Professionisti insieme, ‘la riforma forense rispetta le competenze di altre categorie’
10 Dicembre 2025La replica di de Nuccio alle critiche di ProfessionItaliane al ddl delega sull'Avvocatura.
DDL Riforma Avvocatura: ProfessionItaliane chiede correttivi urgenti
09 Dicembre 2025Necessario intervenire sulle riserve previste per gli avvocati per evitare nocumento alle altre professioni, nonché l’aumento dei costi per i cittadini e del contenzioso tra categorie.
