Concorso per 400 magistrati. Ecco tutte le nuove regole
Il ministero della Giustizia diffonde le indicazioni sulle commissioni e i criteri di consultazione dei testi alle prove scritte.
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In vista del concorso per 400 magistrati, il ministero della Giustizia ha diffuso nuove indicazioni riguardanti la composizione delle commissioni esaminatrici e le modalità di consultazione dei testi durante le prove scritte. Con il decreto ministeriale del 24 luglio 2024, successivamente modificato il 5 agosto 2024, sono state ufficializzate le nomine delle commissioni esaminatrici, che avranno il compito di sovrintendere allo svolgimento delle prove scritte e orali.
Criteri di consultazione dei testi
Uno dei temi centrali per i candidati riguarda la consultazione dei testi durante le prove scritte. Secondo quanto stabilito dall’articolo 16-bis del d.l. numero 118/2021, che modifica il r. d. numero 1860/1925, sarà consentita la consultazione di semplici codici, leggi e decreti, purché previamente comunicati alla commissione e verificati. Saranno invece rigorosamente vietati i codici annotati, commentati o esplicati, e quelli contenenti riferimenti a dottrina o giurisprudenza, salvo le pronunce della Corte costituzionale. Questa restrizione è volta a garantire che la prova si concentri sulla preparazione effettiva dei candidati, evitando l’uso di strumenti che possano offrire vantaggi indebiti.
Altre limitazioni riguardano i testi contenenti mappe esplicative o tabelle non previste dalla legge, nonché stampe private o fotocopie, che saranno bandite. La commissione potrà controllare i testi in qualsiasi momento della prova, e chi verrà trovato con codici non conformi rischia una denuncia penale.
Oggetti consentiti e vietati
I candidati potranno portare alimenti come snack, caramelle e cioccolatini, purché in involucri trasparenti, insieme a bevande come acqua, succhi, caffè o tè, ma solo in contenitori trasparenti. Tuttavia, vi è una lista altrettanto dettagliata di oggetti vietati, con particolare attenzione agli strumenti elettronici. Saranno banditi cellulari, smartphone, smartwatch e tablet, anche se spenti, per evitare qualsiasi possibilità di trasmissione di informazioni. Inoltre, non sarà permesso introdurre in aula auricolari, borse, zaini, portafogli, né oggetti di scrittura come penne, matite, evidenziatori o block notes. Anche manoscritti, appunti e pubblicazioni non autorizzate saranno proibiti.
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