Aiga: bene applicazione immediata nuovo punteggio minimo all’orale
Per l’Associazione la nota ministeriale inviata alle commissioni esaminatrici conferma l’applicazione immediata.

L’Associazione Italiana Giovani Avvocati (AIGA) esprime soddisfazione per la conferma dell’applicazione, anche alla sessione in corso, della recente modifica introdotta dal decreto “Milleproroghe”, che elimina l’obbligo di conseguire un punteggio minimo di 105 per il superamento della prova orale dell’esame di abilitazione alla professione forense.
La nota ministeriale inviata alle commissioni esaminatrici, si legge in una nota dell’Associazione, conferma l’applicazione immediata della modifica normativa che elimina il requisito della “sufficienza qualificata”, considerato incompatibile con la Legge Professionale Forense.
In questo modo, proseguono i giovani avvocati, “si garantisce maggiore equità nella valutazione dei candidati, prevedendo il superamento della fase orale dell’esame a fronte del conseguimento di un punteggio complessivo non inferiore a 90 punti, purché venga raggiunta almeno la sufficienza in ciascuna materia d’esame”.
L’Aiga “ringrazia in particolare il Sottosegretario di Stato al Ministero della Giustizia, Francesco Paolo Sisto, e le forze parlamentari che hanno accolto con attenzione e sensibilità la richiesta avanzata, dimostrando una concreta vicinanza ai giovani avvocati italiani”.
Nota – Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di Mondoprofessionisti
Altre Notizie della sezione

Approvata la riforma dell’ordinamento forense
05 Settembre 2025Il Consiglio dei ministri del 4 settembre 2025 ha approvato il disegno di legge delega per la riforma dell’ordinamento forense.

Anf impallina il disegno di legge sull’ordinamento forense.
04 Settembre 2025Lettera di Di Marco a Nordio: proposta inadeguata, mancano la concorrenza e l'Ia.

L’indipendenza di giudici e avvocati: pilastro fondamentale dello Stato di diritto
03 Settembre 2025Due professioni unite da una comune cultura della giurisdizione che garantisce una corretta amministrazione della Giustizia.