Polonia verso l'uscita dalla Ue?
L'accordo tra Paesi, sancito da un Trattato, ha maggior valore normativo dell'ordinamento del singolo Paese?
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Per il primo ministro polacco, Mateusz Morawiecki, no. Prevale i diritto polacco su quello europeo.
Logica consequenziale sarebbe l’uscita dalla Unione europea, perché ogni Paese non può fare ciò che vuole dopo aver sottoscritto accordi comunitari.
Siamo alle solite: la Polonia è sempre stata beneficiaria netta dei fondi europei, vale a dire che riceve più di quello che versa e, in particolare, usufruirà di ulteriori contributi con il Recovery Plan, però è restia a rispettare le regole che ha sottoscritto quando, nel 2004, ha deciso di entrare nella Unione europea.
Della serie: dateci i soldi che poi facciamo come ci pare.
Comodo, no?
L’invito al ministro Morawiecki è molto semplice: se non volete rispettare le regole comuni della Ue, che avete sottoscritto di vostra volontà, è bene per tutti che ve ne andiate: di furbastri ne abbiamo piene le scatole.
Primo Mastrantoni, segretario Aduc
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