Professioni sanitarie, minacce dai no vax al presidente di Brescia Luigi Peroni
C’è ancora apprensione.
In evidenza

Dopo il «raid no-vax» nella Bergamasca, il coordinatore regionale e presidente dell’Ordine di Brescia dei tecnici sanitari di radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione, il bresciano Luigi Peroni non nasconde la sua preoccupazione.
Anche perché a Brescia, su seimila iscritti esercenti le diciannove professioni sanitarie rappresentate dall’Ordine professionale, le persone sospese perché non si sono vaccinate sono 130, ma in tutto sono trecento quelle «in osservazione». Un centinaio i medici sospesi e circa 10 gli infermieri.
Altre Notizie della sezione

Stato di diritto e divisione dei poteri
04 Luglio 2025Nella quotidiana diatriba tra Governo e Magistratura sulle invasioni di campo, è intervenuta, con parole chiarissime, la Corte costituzionale in un passaggio della sentenza n. 95/2025 riguardante il giudizio di legittimità costituzionale sull’abrogazione dell’abuso d’ufficio.

Ania, ‘la prossima settimana nascerà il ‘pool assicurativo’
04 Luglio 2025L'annuncio del co-direttore Guidoni all’evento di Axa a Torino..

A Livorno negano l’intitolazione di una strada a Oriana Fallaci
03 Luglio 2025Il motivo l’assenza di legami tra la scrittrice e la città per una comunità che ad ogni canto ha voluto nel tempo ricordare personalità della politica, spesso contestate per essere state campioni di fazioni, naturalmente di sinistra.