Leggi di Lavoro Live: giovedì 7.7 ore 16.00
Tra i temi in discussione: contratti pirata e rappresentatività, appalti, contrasto al caporalato e ruolo dei CdL
«Il contratto è l’autorità più idonea a definire le retribuzioni in termini adattivi ai contesti economico-sociali. Il perimetro di applicazione è necessariamente mutevole, perché la fine della seconda rivoluzione industriale e le nuove tecnologie inducono a superare regole uguali per grandi platee di imprese e lavoratori, sollecitando accordi interconfederali di prossimità. I contratti “pirata” però sono una patologia che non ne giustifica la sostituzione con la legge. Sarebbe sufficiente l’autodisciplina della rappresentatività per consolidare orientamento delle attività ispettive e giurisprudenza». Così Maurizio Sacconi, Presidente dell’Associazione Amici di Marco Biagi, commentando sul n.2/2022 di Leggi di Lavoro la necessità di una nuova rappresentatività del mondo del lavoro. Il tema sarà discusso dallo stesso Sacconi giovedì 7 luglio, dalle ore 16.00 alle 17.00, nella nuova puntata di “Leggi di Lavoro Live“. Nella puntata si discuterà anche di cambio appalto e, in particolare, del passaggio al datore di lavoro subentrante; soluzioni alternative al contenzioso del lavoro; legalità in agricoltura, con un focus sul progetto FARM come “modello di filiera dell’agricoltura responsabile” e la centralità dei Consulenti del Lavoro nel contrasto al caporalato. Ospiti della trasmissione: Prof. Laura Calafà, Ordinaria di Diritto del Lavoro dell’Università di Verona; Edmondo Duraccio, Presidente del Consiglio provinciale dell’Ordine di Napoli; Pasquale Staropoli, Responsabile della Scuola Alta Formazione della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, moderati da Luca De Compadri, esperto della Fondazione Studi.
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