La Bce conferma i tassi di interesse per l’area euro al 2%
Valutazioni sull’inflazione del Consiglio “pressoché invariate”.
In evidenza

La Banca centrale europea ha confermato, come ampiamente atteso, i livelli dei tassi di interesse per l’area euro. Il tasso sui depositi, che resta il principale riferimento per il costo del denaro, resta quindi al 2%. Il tasso sulle principali operazioni resta al 2,15%, mentre il tasso sulle operazioni marginali a 2,40%.
“L’inflazione si attesta attualmente intorno all’obiettivo di medio termine del 2% e la valutazione delle prospettive di inflazione condotta dal Consiglio direttivo resta pressoché invariata”, recita un comunicato diffuso al termine del direttorio.
La Banca centrale europea ha ritoccato marginalmente al rialzo le sue previsioni di inflazione per l’area euro. Ora per quest’anno si attende un 2,1 percento, cui dovrebbe seguire un 1,7 percento nel 2026 e 1,9 percento nel 2027. Lo scorso giugno la Bce prevedeva inflazione al 2% quest’anno, all’1,6% il prossimo e al 2% del 2027.
Askanews
Altre Notizie della sezione

L’Europarlamento invita i Paesi Ue a riconoscere lo Stato di Palestina
12 Settembre 2025Strasburgo approva controversa risoluzione su Gaza.

Catania fra le città più tartassate d’Italia
12 Settembre 2025Denuncia della Cna: Catania si conferma tra le città italiane con la pressione fiscale più alta sulle piccole imprese.

Professioni in trasformazione: in arrivo le nuove regole per le STP
11 Settembre 2025La riforma degli ordinamenti professionali, approvata dal CdM il 4 settembre, apre una stagione di cambiamenti per le società tra professionisti (STP).