In uscita il nuovo massimario, un volume di “risposte privacy”

È un’opera edita da Federprivacy in collaborazione con Persone & Privacy, il nuovo massimario a cura di Antonio Ciccia Messina con la prefazione di Baldo Meo, Direttore del Servizio relazioni esterne e media del Garante. “Supporto per chi deve ogni giorno confrontarsi con la necessità di applicare in maniera puntuale e corretta le norme”. Disponibile in doppia versione con un volume di oltre 300 pagine e un digital book a basso costo per ampia divulgazione a beneficio di professionisti e cittadini. Prevista anche la distribuzione gratuita ai soci che aderiscono ad una speciale offerta Firenze, A poco più di due anni dalla piena applicazione del Gdpr, esce “Risposte Privacy”, il nuovo massimario dei provvedimenti adottati dall’Autorità per la protezione dei dati personali che si pone l’obiettivo di diventare uno strumento per la vita quotidiana non solo per i professionisti, ma anche per persone meno esperte che hanno necessità di comprendere in modo puntuale ed immediato gli orientamenti adottati lo scorso anno dal Garante. Il massimario “Risposte Privacy” è edito da Federprivacy in collaborazione con l’associazione Persone & Privacy a cura di Antonio Ciccia Messina con la prefazione di Baldo Meo, Direttore del Servizio relazioni esterne e media del Garante per la protezione dei dati personali, il quale nelle primissime pagine dell’opera sottolinea come questa riesca ad assolvere a due compiti: “quello di fornire un supporto per chi deve ogni giorno confrontarsi con la necessità di applicare in maniera puntuale e corretta le norme fissate dalla disciplina sui dati personali; e quello di porsi come un agile manuale per chi intende conoscere ed esercitare i propri diritti”. Reso disponibile in doppia versione con un volume di oltre 300 pagine affiancato da un digital book consultabile online sul sito di Federprivacy, “Risposte Privacy” è il frutto di un lavoro curato con passione dall’Avv. Ciccia Messina, che a valle di questa sua ultima fatica spiega la principale sfida affrontata nella sua realizzazione: “Siamo andati al cuore dei ‘casi’ e si sono evoluti, davanti ai nostri occhi, in paradigmi. Abbiamo seguito le tracce, un caso dopo l’altro, e ora si può fare con cognizione di causa un sano e proficuo ragionamento caso per caso”. Portando avanti le proprie attività istituzionali con il consueto entusiasmo, adesso l’intenzione di Federprivacy è quella di fare un’ampia divulgazione del nuovo massimario, come dichiara il presidente dell’associazione, Nicola Bernardi: “Poiché è nostro desiderio mettere a disposizione quest’opera del maggior numero possibile di addetti ai lavori e cittadini, non solo abbiamo pubblicato una versione digitale a basso costo, ma nelle prossime settimane andremo a distribuire il volume in omaggio a tutti coloro che in questo periodo coglieranno l’opportunità di associarsi, o per chi socio membro lo è già, di pagare comunque la quota annuale aderendo a una speciale offerta in cui abbiamo incluso sia il libro che il digital book”. Federprivacy, è un’associazione fondata nel 2008 iscritta presso il Ministero dello Sviluppo Economico ai sensi della Legge 4/2013 sulle professioni non organizzate in ordini e collegi, e conta circa 20mila lettori della propria newsletter settimanale, di cui oltre 15.000 utenti iscritti sul sito e duemila soci membri, i quali fruiscono di diversi vantaggi, tra cui l’invio della rivista trimestrale, l’accesso gratuito a banche dati giuridiche e circolari, nonché convenzioni ed altri strumenti messi a disposizione degli associati.