Esonero dal versamento dei contributi per aziende senza CIG
Nel nuovo approfondimento della Fondazione Studi le FAQ con le risposte ai 10 quesiti più frequenti
In evidenza
L’articolo 3 del decreto legge n. 104/2020, cosiddetto decreto “Agosto”, al fine di fronteggiare l’emergenza da Covid-19, riconosce in via eccezionale l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali ai datori di lavoro privati che non richiedono i trattamenti di cassa integrazione e che abbiano già fruito, nei mesi di maggio e giugno 2020, dei trattamenti di integrazione salariale previsti dal decreto legge n. 18/2020, ferma restando l’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche. L’esonero è fruibile per un periodo massimo di quattro mesi ed entro il 31 dicembre 2020, nei limiti del doppio delle ore di integrazione salariale già fruite nei mesi citati, con esclusione dei premi e contributi dovuti all’Inail, riparametrato e applicato su base mensile. L’approfondimento della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro del 3 dicembre 2020 mira a sciogliere, mediante la risposta a 10 quesiti, i dubbi più ricorrenti in materia, anche alla luce delle indicazioni operative e di prassi successive al D.L. n. 104/2020 e in raccordo all’esonero introdotto dall’articolo 12 del D.L. n. 137/2020.
Altre Notizie della sezione
Caos Rsa
07 Novembre 2025Rsa per sindacati nazionali incertezza e rischio contenziosi.
Fuoco sulla manovra da Bankitalia, Istat e Upb. Giorgetti: “È l’ultima rottamazione”
07 Novembre 2025“C’è stata la sfilata – dice Giorgetti, dopo le tante critiche ricevute – Ciascuno porta i propri interessi. Le istituzioni fanno poi le loro valutazioni”.
A Pisa master per formare professionisti nei servizi sociali
06 Novembre 2025Gratis, finanziato da ministero del Lavoro; iscrizioni fino 18/11.
