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Equo compenso, linea comune tra Orlando (Pd) e Salvini (Lega)

Dialogo avvenuto al Festival del lavoro dei consulenti

Equo compenso, linea comune tra Orlando (Pd) e Salvini (Lega)

 

Un intervento per rafforzare la legge sull’equo compenso per le prestazioni professionali (in vigore dal 2017, ma a volte disattesa dalla stessa Pubblica amministrazione, mediante bandi per incarichi ai professionisti a titolo gratuito, come quello recentemente avviato dal ministero dello Sviluppo economico per la stesura del ‘Libro bianco sulla comunicazione nei processi di trasformazione digitale’, ndr) ‘bipartisan’: è quello che è stato tracciato stamani al Festival del lavoro dei consulenti del lavoro, nel corso di un faccia a faccia (in videoconferenza) tra il vicesegretario del Pd Andrea Orlando ed il segretario della Lega Matteo Salvini. Su equo compenso e contributo a fondo perduto (iniziativa finora preclusa ai liberi professionisti, ndr) “andiamo la settimana prossima con la proposta di legge comune in Parlamento”, ha scandito il leader leghista, aggiungendo che “più persone la firmano e meglio è”, gettando la ‘palla’ all’esponente di centrosinistra che, interpellato, si è detto sulla stessa linea: “Non ho alcuna difficoltà a firmare una proposta di legge con esponenti dell’opposizione, tanto più che il concetto di equo compenso è stato introdotto da una mia misura quando ero ministro della Giustizia”, è stata l’affermazione di Orlando.

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