Consulenti aziendali, stop al bando Anpal Servizi
Sospesa la ricezione delle domande di partecipazione a seguito dell'intervento del Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Consulenti del Lavoro
È stato sospeso, dopo l’intervento del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, l’avviso pubblico per la creazione di un elenco di consulenti per la produttività aziendale e l’equilibrio vita-lavoro indetto da Anpal Servizi. In seguito alla pubblicazione del bando il Consiglio Nazionale era intervenuto il 30 dicembre scorso sottolineando sui propri canali social come l’avviso sembrasse violare contenuti e prerogative della Legge n. 12/79, la norma che regolamenta la professione e l’ordinamento dei Consulenti del Lavoro, con focus sulla riserva di legge contenuta nell’art. 1 che istituisce l’Ordine e ne disciplina la professione. “La logica alla base di queste iniziative non isolate è quella della disintermediazione del mercato del lavoro, intervenendo senza alcuna preventiva informativa e coordinamento con la rete dei servizi per il lavoro” – si legge nelle motivazioni a cura del CNO. “Iniziative non consone al principio cui è ispirato il mercato del lavoro italiano: la collaborazione tra pubblico e privato. L’art. 1 del D.Lgs. n. 150/15 stabilisce infatti che nella rete dei servizi per il lavoro coesistano i soggetti pubblici e i privati, in parità, e che l’Anpal coordini tale rete dei servizi per le politiche del lavoro”. Immediata la risposta di Anpal Servizi che accogliendo le motivazioni del Consiglio Nazionale dell’Ordine ha momentaneamente sospeso, proprio a partire dal 30 dicembre, la ricezione delle domande di partecipazione.
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