Commercialisti e avvocati chiedono che si ridia stabilità al Paese
Appello dei presidenti de Nuccio (Cndcec) Masi (Cnf) alla politica
In evidenza

I vertici di due tra le maggiori categorie professionali del Paese, quelli degli avvocati e dei dottori commercialisti ed esperti contabili (riuniti nei due Consigli nazionali, Cnf e Cndcec), lanciano, con una nota congiunta, un appello “al senso di responsabilità di tutte le forze politiche nei confronti del Paese e dei cittadini al fine di individuare una rapida soluzione che ridia stabilità politica al Paese in un momento storico così delicato e precario per l’intera comunità”, rivolgendosi al capo del governo dimissionario Mario Draghi e a tutti i partiti.
“La complessità della fase attraversata dal Paese – sostengono la presidente degli avvocati, Maria Masi, e il presidente dei commercialisti, Elbano de Nuccio – impone il massimo impegno da parte di tutte le forze politiche al fine di assicurare al Paese e ai cittadini il sostegno economico dell’Europa e il perseguimento di azioni necessarie per l’attuazione dei diritti, dell’economia e della ripresa sociale sostanziale e non meramente formale del Paese”.
I professionisti e gli Ordini professionali, si chiude la nota, “hanno investito molto in termini di risorse ed energie nel corso di questi difficilissimi anni, non solo per salvaguardare le pur legittime aspettative delle rispettive categorie, ma anche per contribuire alla ripresa, per tutta la comunità civile, espletando molteplici attività “sussidiarie”, e considerano davvero grave correre il rischio di sprecare ulteriore tempo e opportunità”.
Altre Notizie della sezione

Separazione carriere magistrati; tempi contingentati per l’esame
09 Luglio 2025La Russa: “Un totale di 30 ore escluse le dichiarazioni di voto”.

Accordo tra Cdp e Assifact: un miliardo per Pmi e mid-Cap
09 Luglio 2025Con la firma della Convenzione tra Cassa Depositi e Prestiti e l’Associazione Italiana per il Factoring, banche e intermediari finanziari potranno accedere alla nuova provvista per acquisire i crediti delle imprese.

Eutanasia: un’immobilità totale può toglierci la libertà di scegliere?
08 Luglio 2025La questione arriva per la prima volta davanti alla Consulta: la storia di “Libera”, malata di sclerosi multipla.