Alemanno Int: bene le dichiarazioni del Ministro Gualtieri su moneta elettronica e contante
Ma la P.A. è pronta?
In evidenza
Il Presidente dell’Istituto Nazionale Tributaristi (Int), Riccardo Alemanno, ha molto apprezzato quanto dichiarato in Parlamento dal Ministro dell’Economia e delle Finanze Roberto Gualtieri in tema di moneta elettronica e contante. “ Mi ha fatto piacere che il Ministro abbia espresso una visione di cambio culturale circa l’utilizzo di carte e bancomat da parte dei cittadini e che abbia sgombrato i dubbi su possibili penalizzazioni dei pagamenti in contanti” dichiara il numero uno dell’Int, che precisa: ” Tale visione concorda con la nostra ovvero lo Stato nell’utilizzo della moneta elettronica deve accompagnare i cittadini certamente con incentivi, ma anche evidenziandone i lati positivi come quello della sicurezza e della certezza dei pagamenti. Detto ciò ribadiamo la nostra proposta circa l’incentivazione dell’utilizzo di carte e bancomat : iniziare dal pagamento dei servizi pubblici, che ove eseguiti con carta o bancomat dovrebbero dare diritto ad uno sconto immediato, sarebbe un ottimo esempio e di immediato riscontro per i cittadini, peccato che ci giungano segnalazioni continue di uffici pubblici privi di pos, di mancati funzionamenti o peggio di servizi pubblici che se pagati con moneta elettronica hanno un sovrapprezzo. Mi chiedo se non sia il caso di fare una profonda riflessione su questo stato di cose da parte della politica, prima di normare iniziative che sicuramente condividiamo, ma che dovrebbero trovare preparata prima di tutti la Pubblica Amministrazione centrale e territoriale, poiché i cambiamenti culturali e comportamentali si ottengono soprattutto con l’esempio.” Tanta carne al fuoco e motivi di confronto per i dibattiti che si terranno da venerdì 11 ottobre al VI Congresso Nazionale Int a Napoli.
Altre Notizie della sezione
Università, semestre filtro di Medicina
24 Dicembre 2025Firmato il decreto, ecco come funzioneranno le graduatorie.
“Serve un accordo politico sul fine vita, il Parlamento segua la Consulta”
23 Dicembre 2025Il presidente della Cei invita le parti politiche a legiferare, precisa che "la Chiesa non avallerà mai una legge che autorizzi il suicidio o l'eutanasia", ma apre a depenalizzazioni di "alcuni comportamenti in casi determinati di malati terminali". "Ci sono valori per noi fondamentali, poi c'è il principio di laicità"
Ai professionisti non si regala niente nessuno
22 Dicembre 2025Così il Ministro del Lavoro, Marina Calderone, dal palco della presentazione del Report 2025 elaborato dal centro studi di AdEPP
