Decreto agosto. I consulenti analizzano gli incentivi per il lavoro
Nel provvedimento forme per 'sprint' a riduzione costo occupati
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Lavoro incentivato (e spese più basse per la parte datoriale) grazie al cosiddetto ‘decreto agosto’: lo rammenta la Fondazione studi dei consulenti del lavoro, che ha esaminato le agevolazioni stabilite per fronteggiare l’emergenza epidemiologica. Due di esse, sottolineano i professionisti, sono state introdotte al fine di ridurre il costo del lavoro dei dipendenti già in organico, “per sostenere la prosecuzione delle attività e mantenere i livelli occupazionali”, altre, invece, “riguardano le nuove assunzioni effettuate nel 2020, a decorrere dall’entrata in vigore del decreto”. L’approfondimento analizza tutti gli incentivi e i sostegni previsti dal testo, anche alla luce della prevista procedura di autorizzazione della Commissione europea e in attesa delle indicazioni operative dell’Inps e del Dpcm, da emanare entro il prossimo 30 novembre, che dovrà contenere modalità e indicatori per l’introduzione della “decontribuzione Sud”, si legge nella nota dei consulenti.
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