L’Ungdcec chiede di rivedere il contenzioso tributario
Cataldi: limitare, o escludere le sentenze semplificate
In evidenza
Il decreto legislativo in materia di contenzioso tributario, pubblicato in Gazzetta ufficiale, “contiene diverse misure rispetto alle quali, come associazione sindacale, abbiamo già avuto modo di esprimerci favorevolmente.
Ma rispetto alle sentenze semplificate occorre evidenziare forti criticità che potrebbero andare a danno dei contribuenti”.
Parola del presidente dell’Unione nazionale giovani dottori commercialisti ed esperti contabili (Ungdcec) Francesco Cataldi, secondo cui sono “sentenze che si pongono in netto discrimine con l’esigenza, per i soggetti coinvolti nei giudizi, di vedere un pronunciamento il più possibile esaustivo nei loro confronti.
Un pronunciamento adeguatamente motivato potrebbe evitare l’impugnazione e generare un effetto deflattivo del contenzioso.
L’introduzione delle sentenze semplificate pertanto non convince, soprattutto se la pronuncia in tale forma risulta legata alla discrezionalità del giudice che in sede cautelare può definire il giudizio magari senza un adeguato contraddittorio processuale, in quanto il contribuente e il suo difensore non si aspettano la definizione del giudizio ma solo la pronuncia sulla richiesta cautelare”, termina la nota dei professionisti.
Notizie Correlate
I Commercialisti nelle università.
12 Marzo 2024Cataldi (Ungdcec): “I giovani chiedono più informazione e tirocini adeguatamente retribuiti”.
“Sguardo rivolto al futuro e ricambio generazionale”
18 Dicembre 2023L'intervento del presidente dell'Ungdcec, Cataldi, al XVII Forum dei giovani commercialisti
Fisco: a novembre e dicembre 264 adempimenti: serve semplificazione
30 Novembre 2023Lo afferma Francesco Cataldi, presidente dell’Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili