Anno: XXV - Numero 71    
Mercoledì 24 Aprile 2024 ore 16:45
Resta aggiornato:

Home » ‎ Sismabonus ed Ecobonus: la Rete delle Professioni Tecniche propone in patto per il territorio .

‎ Sismabonus ed Ecobonus: la Rete delle Professioni Tecniche propone in patto per il territorio .

La Rpt lavora per predisporre una linea guida per i cittadini utenti che vorranno usufruire dell’Ecobonus e Sismabonus al 110 per cento

‎ Sismabonus ed Ecobonus: la Rete delle Professioni Tecniche propone in patto per il territorio .

Si rende necessario un Patto del Territorio tra i grandi player indispensabili nell’attivazione e realizzazione del processo edilizio ed un’attenzione particolare da parte delle Amministrazioni per velocizzare acquisizione dei titoli autorizzativi. La chiave di volta sarà rappresentata da come istituti di credito e intermediari finanziari decideranno di interpretare il loro ruolo. L’approccio di questi soggetti sarà determinante: in particolare, capire con quali modalità istituti di credito e intermediari finanziari decideranno di acquistare il credito d’imposta. Il territorio, ormai da tempo, è privo di soggetti ed operatori locali e non sarà facile avviare un’interlocuzione. Le ragioni del successo sono, però, nella capacità di fare Rete e di supportare l’utente finale, abbandonando l’idea dei recinti e degli steccati o, ancora, delle maldestre invasioni di campo. Se davvero vogliamo trasformare in concretezza gli slogan della Fase 1 relativamente ai cambiamenti progressivi ed all’acquisizione di consapevolezza, abbandonando egoismi ed isolazionismi, occorre aprire un Tavolo Provinciale di Coordinamento al fine di unire le forze e mettere a sistema le nuove possibilità che potrebbero dare una sveglia all’economia da anni nel torpore della recessione. Non meno importante è, dunque, il ruolo degli industriali e delle associazioni di categoria degli artigiani per aprire un circuito virtuoso di informazione e valorizzazione delle energie e delle produzioni del territorio ed evitare che diventi solo terreno di conquista di general contractor o arranger. La liquidità iniziale – in grado, sola ed unica, di dare avvio alle numerose operazioni possibili – potrebbe essere garantita da microfinanziamenti – avvalendosi anche delle risorse europee – sì da evitare l’iniziale esborso da parte dei cittadini, assicurare denaro contante alle imprese e garantire loro un dialogo davvero competitivo con gli eventuali finanziatori.

© Riproduzione riservata

Iscriviti alla newsletter!Ricevi gli aggiornamenti settimanali delle notizie più importanti tra cui: articoli, video, eventi, corsi di formazione e libri inerenti la tua professione.

ISCRIVITI

Notizie Correlate

Commenti


×

Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.