Anno: XXV - Numero 71    
Mercoledì 24 Aprile 2024 ore 16:45
Resta aggiornato:

Home » Dl Aiuti ter: Aio (dentisti), supportare i professionisti

Dl Aiuti ter: Aio (dentisti), supportare i professionisti

L’Associazione chiede la previsione di un credito d'imposta per l’energia

Dl Aiuti ter: Aio (dentisti), supportare i professionisti

“A Palazzo Chigi è stato approvato il decreto Aiuti-ter per venire incontro ai gravi aumenti dell’energia elettrica e del gas: per l’energia elettrica, il Governo prevede uno sconto del 30% sulla spesa sostenuta tra ottobre e novembre 2022 alle imprese energivore con contatore da 4,5 kW in se” ed “il provvedimento è già vigente ma va trasformato in legge in Parlamento”, ma “per ora non chiarisce cosa si intenda per imprese”, dichiara il segretario dell’Aio (Associazione italiana odontoiatri) Danilo Savini.

“Tra le imprese con contatore tarato da 4,5 kW in su c’è in pratica il 100% degli studi odontoiatrici semplici od associati.

Noi – aggiunge – auspichiamo che il termine “impresa” inserito nel decreto non si riferisca alle sole aziende iscritte alla camera di commercio ma si estenda agli studi professionali odontoiatrici semplici, o associati, che dopo la chiusura da Covid-19 nel 2020 stanno vivendo un secondo grande inverno”. In caso contrario, va avanti la nota, “ci troveremmo di fronte ad un provvedimento lesivo della concorrenza e dovremmo prendere subito provvedimenti per farci sentire”. Il credito di imposta pari al 30%, si evidenzia, “è previsto sia erogato comprovando il consumo con le relative fatture d’acquisto, e arriverà se il valore medio della spesa del terzo trimestre 2022 al netto delle imposte sarà cresciuto di oltre il 30% del corrispondente prezzo medio riferito al medesimo trimestre dell’anno 2019. L’impresa per godere del ‘benefit’ deve rifornirsi di energia elettrica dallo stesso venditore di tre anni prima. Entro 60 giorni dalla scadenza del periodo per il quale spetta il beneficio, cioè entro gennaio 2023, il venditore invierà a richiesta del cliente una comunicazione riportante il calcolo dell’aumento di costo e l’ammontare del credito d’imposta spettante, utilizzabile solo in compensazione di altre imposte”, termina la nota dell’associazione di dentisti.

© Riproduzione riservata

Iscriviti alla newsletter!Ricevi gli aggiornamenti settimanali delle notizie più importanti tra cui: articoli, video, eventi, corsi di formazione e libri inerenti la tua professione.

ISCRIVITI

Commenti


×

Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.