Stefano Galloni è il nuovo vicepresidente di Confassociazioni per Lazio e Sardegna
Senior Manager nella Sanità privata e nel Terzo Settore, esperto in servizi giuridici per l’impresa, collabora con Anffas, la più grande Associazione europea di Persone e Famiglie con Disabilità del neurosviluppo
In evidenza
Stefano Galloni è il nuovo Vicepresidente di Confassociazioni per Lazio e Sardegna con delega alle politiche del Terzo Settore. Senior Manager nella Sanità privata e nel Terzo Settore, esperto in servizi giuridici per l’impresa, Stefano Galloni collabora con la più grande Associazione europea di Persone e Famiglie con Disabilità del neurosviluppo, l’Anffas, rappresentata sino a livelli europei, componente del Comitato tecnico nazionale antidiscriminazione di Anffas Onlus ex L. 67/2006, essendo direttore generale della sede romana di Ostia. Galloni in questi anni ha lavorato nel Terzo Settore in settori strategici quali il lavoro, il turismo e la formazione. È consulente per appalti e gare con la pubblica amministrazione, come tecnico fiduciario in ambito di formazione per enti pubblici e privati, e per lo sviluppo di agenzie lavoro specializzate ex L. 68/99. Ha curato il rinnovo di uno dei principali CCNL di settore e promosso specifici rapporti in ambito formativo per macro-aggregati di Terzo Settore del Sud. Collabora attivamente con importanti Atenei e scuole secondarie di secondo grado. Intrattiene rapporti di consulenza con il MIUR nell’ambito della riforma degli istituti professionali, ancora in corso, specificamente con reti nella Regione Lazio e nella Regione Sardegna, soprattutto in materia di turismo e servizi sociosanitari.
Notizie Correlate
Ad Angelo Deiana il premio “Uomini Illuminati”
04 Dicembre 2025Per il suo contributo alla valorizzazione delle donne nelle reti associative.
La riforma degli ordinamenti professionali sia organica e condivisa
03 Dicembre 2025In audizione alla Commissione Giustizia della Camera sul ddl di riforma dell’ordinamento forense, Paola Fiorillo (Giunta Confprofessioni): «Frammentare la riforma in più leggi delega rischia di creare conflitti e disparità tra categorie».
Confassociazioni Award 2025
21 Ottobre 2025Oggi la cerimonia di consegna a Montecitorio.
