Commercialisti Milano. No all'app fisco
Azione legale dell’Ordine nei confronti della società gestione partite Iva
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Tutelare, “in modo fermo e continuativo”, il cittadino da forme di comunicazione che possano indurlo verso una falsa percezione delle problematiche fiscali: è l’intento dell’Ordine dei commercialisti di Milano, che ha deciso di “affidare ai legali l’avvio di un’azione – stragiudiziale e, nel caso, anche giudiziale – nei confronti della società che ha lanciato ‘Tax man’ (app che gestisce la contabilità per le partite Iva) e di qualsiasi altro messaggio che richiami la consulenza dei commercialisti come un’attività sostituibile senza problemi, addirittura con una ‘app’, o strumenti informatici”. La normativa fiscale “è complessa, e indurre il cittadino a credere che sia di facile applicazione rischia di produrre effetti devastanti sulle classi più deboli – spiega la presidente dell’Ordine dei professionisti del capoluogo lombardo Marcella Caradonna – e chi è nelle condizioni di farlo, utilizza la formula del 730 precompilato, ma se la situazione è più complessa è importante farsi assistere da noi commercialisti”.
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