Sanità privata, sindacati e Aris chiedono un tavolo nazionale per i rinnovi contrattuali

Sindacati e parte datoriale fanno fronte comune per chiedere al Governo e alla Conferenza Stato-Regioni l’apertura di un tavolo nazionale sul rinnovo dei contratti collettivi della sanità privata, che riguardano il settore ospedaliero e quello delle Rsa e dei Cdr.

La richiesta, partita dai sindacati, mira a introdurre norme che obblighino i soggetti accreditati ad applicare i Ccnl più rappresentativi e a rinnovarli nei tempi, garantendo risorse pubbliche adeguate. Una posizione che ha trovato sponda immediata in Aris, pronta a sedersi al tavolo insieme ad Aiop.

«Per troppo tempo la tenuta del sistema è stata affidata solo ai sacrifici dei lavoratori e delle strutture. Ora servono regole nazionali chiare e affidabili», ha dichiarato Giovanni Costantino, capodelegazione Aris. Sulla stessa linea il direttore generale Mauro Mattiacci, che ha avvertito: senza soluzioni, le strutture accreditate rischiano di non attrarre più professionisti e di non poter garantire il loro contributo al diritto alla salute.

Per Aris, la strada passa da una piena applicazione del d.lgs. 502/92, che consentirebbe di mantenere dinamiche retributive aggiornate e porre fine a dumping contrattuale e concorrenza al ribasso.