Anno: XXVI - Numero 177    
Martedì 16 Settembre 2025 ore 13:50
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Remtech Expo 2025: La partecipazione del Consiglio Nazionale degli Architetti PPC all’evento internazionale

Crusi, Architetti “in linea con le politiche del Cnappc che pongono l’uomo al centro dei processi delle trasformazioni ambientali e sociali del Paese”.

Remtech Expo 2025: La partecipazione del Consiglio Nazionale degli Architetti PPC all’evento internazionale

Il tema “L’innovazione e il pragmatismo ambientale: l’uomo da problema a parte della soluzione”, che è stato scelto per l’edizione 2025 di Remtech Expo, è in linea con le politiche che da anni persegue il Consiglio Nazionale degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori (CNAPPC) che pongono l’uomo come attore dei processi delle trasformazioni ambientali e sociali del Paese, rendendolo protagonista consapevole e responsabile del cambiamento.”

Così Massimo Crusi, Presidente del Cnappc in occasione di Remtech Expo 2025 in programma a Ferrara Expo dal 17 al 19 settembre.

 Numerose le iniziative alle quali parteciperà il Presidente degli Architetti italiani. Tra queste due eventi organizzati da “Casa Italia” “Pncs e nuovi strumenti di prevenzione e monitoraggio” e “Il futuro della “Legge quadro in materia di ricostruzione post calamità”, che si terrà nella giornata conclusiva di Remtech e al quale interverrà anche Diego Zoppi, responsabile del Dipartimento Prevenzione e gestione eventi calamitosi ambientali del Cnappc.  Crusi e Zoppi interverranno nella giornata del 18 settembre anche alla Conferenza Nazionale sul dissesto idrogeologico.

 “Catastrofi naturali, sismi, frane e alluvioni, spesso provocati dal cambiamento climatico e un patrimonio edilizio e infrastrutturale sempre più caratterizzato da obsolescenza – sottolinea Crusi  – rendono assolutamente prioritario diffondere la cultura della prevenzione e della manutenzione in modo che diventino la più importante infrastruttura del Paese”.

 “Serve agire su due fronti: garantire investimenti strutturali e realizzare politiche per il raggiungimento della neutralità climatica delle città attraverso soluzioni quali l’energia rinnovabile, l’integrazione di trasporti pubblici green, lo sviluppo di infrastrutture eco-compatibili etc.

 Obiettivo strategico della politica – alla quale in questi anni non abbiamo mai fatto mancare il nostro supporto e le nostre conoscenze di professionisti tecnici – devono essere la sicurezza e il benessere dei cittadini”.

 

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