Pontiera o portiera?
La premier organizza un trilaterale a Palazzo Chigi: "Sappiamo quanto siano importanti relazioni commerciali". Presente anche il Segretario di Stato Usa Marco Rubio.
In evidenza

Giorgia Meloni improvvisa un trilaterale con Jd Vance e Ursula Von Der Leyen a Palazzo Chigi, dopo la messa di intronizzazione di Papa Leone XIV, per “rispondere” all’esclusione del vertice dei “volenterosi” di Tirana e far vedere che conta ancora qualcosa.
Si muove sulle uova: subito precisa davanti a Ursula che la competenza per il commercio è dell’Ue, e l’Italia vuole solo “aiutare” il dialogo. La Von Der Leyen è un po’ stranita dalla situazione, il vicepresidente americano ostenta il solito sguardo luciferino, e fa sponda con la padrona di casa: “Sappiamo quanto è importante la relazione tra l’Unione europea e gli Stati Uniti per un Occidente forte, per la nostra civilizzazione” e “anche per le nostre relazioni economiche, che valgono il 30% dell’intercambio mondiale”.
L’Europa naviga senza bussola. Bene ha fatto Meloni a non partecipare all’inutile trasferta del trio anglo-franco-tedesco, che non ha concluso nulla se non dichiarare la necessità di una tregua, cosa inutile finché non si negozia con entrambi i contendenti. Del resto, la politica estera italiana è molto chiara: si sta con Washington, prima con Biden, ora con Trump…
Meloni ha semplicemente detto ciò che pensa il 90% dell’opinione pubblica italiana, in particolare quella di sinistra, insieme a larga parte della destra e della sinistra parlamentare. Eppure, a sinistra si finge di non capire che il problema non è Meloni, ma l’inaffidabilità dell’Italia nel suo insieme: un’inadeguatezza trasversale, fatta di opinioni pubbliche e classi dirigenti che, all’unisono, chiedono la pace nel senso più semplice e più miope del termine — essere lasciati in pace. A conti fatti, su questo punto, penso che Meloni abbia una posizione di maggiore moralità rispetto a ciò che esprime la mediocrità nazionale.
Altre Notizie della sezione

Non è la prima volta che gli Altoatesini snobbano l’Italia.
21 Maggio 2025La Zeller dovrebbe dimettersi, punto. Chi non è contento di vivere in Italia può trasferirsi nella vicina Austria.

Il sipario cala tristemente su Istanbul senza pace in vista.
19 Maggio 2025Dai negoziati in Turchia nessun vincitore, ma un perdente: Donald Trump.

Dov’è Giorgia Meloni?
16 Maggio 2025Il presidente ucraino ha incontrato i volenterosi Macron, Merz, Starmer e Tusk, in un vertice a margine del summit della comunità politica europea, a Tirana.