Non è la prima volta che gli Altoatesini snobbano l’Italia.
La Zeller dovrebbe dimettersi, punto. Chi non è contento di vivere in Italia può trasferirsi nella vicina Austria.
In evidenza

Parliamoci chiaro, gli Altoatesini di lingua tedesca preferirebbero non essere cittadini italiani. La sindaca Zeller ha manifestato in maniera plateale questo sentimento.
La sindaca farebbe bene a rammentarsi di tutti gli enormi vantaggi economici che procura all’Alto Adige l’autonomia garantita dallo Stato italiano. Sotto l’Austria, che nel dopoguerra ne respinse l’annessione il Sud Tirolo sarebbe una regione come tutte le altre (Stiria, Carinzia ecc.).
Che dire dello sfregio al monumento a Cesare Battisti? O del rifiuto a esporre la Bandiera nel centenario della Grande Guerra?
Certo non siamo ancora alle bombe del ’74 e degli atti vandalici compiuti sulle autovetture targate Roma. O gli attentati ai treni quando i nostri militari dovettero pattugliare le linee ferroviarie per sventare attentati ai treni.
Altre Notizie della sezione

Giustizia predatoria: medici comunque smpre sotto tiro
05 Settembre 2025Tra avvocati pronti a fiutare ogni malasanità e sentenze milionarie che piombano sui medici in buona fede, la legge pensata per tutelare gli operatori sanitari rischia di diventare solo un bancomat per legali rapaci. Nel frattempo, i pronto soccorso italiani somigliano sempre più a zone di guerra legale.

Dal Conte 2 al “campo largo”: storia di un déjà-vu politico
04 Settembre 2025Ogni volta la stessa illusione: salvare il Paese con alleanze di convenienza. Ogni volta lo stesso epilogo: divisioni, contraddizioni, fallimenti. La vera costante non è il “campo largo”, ma la memoria corta degli italiani.

Lacrime a geografia variabile
03 Settembre 2025A Gaza insonnie e dichiarazioni strappacuore, in Sudan e Tigray neanche un post su Instagram.