Anche a Parigi i poteri forti non sono morti.
Era ingenuo attendersi che l’establishment francese avrebbe consegnato il paese, o la nazione, a Marine Le Pen.
In evidenza
È chiara la “resistenza” dei poteri forti dietro il siluro giudiziario sganciato contro populista di Francia: “una presidenza Le Pen avrebbe significato smontare tutta l’impalcatura europea costruita negli ultimi cinquant’anni, rinunciare al rapporto privilegiato con la Germania e avvicinarsi a Putin.
Da italiani, cioè un popolo che disprezza lo stato e la politica, fatichiamo a capire i paesi dove un establishment esiste. non a caso l’Italia è l’unico Stato dell’Europa occidentale dove i populisti hanno vinto le elezioni, sia nel 2018 sia nel 2022.
Adesso io mi chiedo dopo la stangata giudiziaria a Marine Le Pen, il suo partito, guidato da Jordan Bardella, successore naturale della leader, riuscirà a sfruttare l’effetto di vittimizzazione di Rn?
Altre Notizie della sezione
L’Europa non si piega: il bando Usa a Breton umilia gli alleati, colpisce sovranità, rivela l’arroganza trumpiana e mina l’ordine democratico
24 Dicembre 2025Washington punisce chi regola i giganti del web. L’Unione reagisca unita: difendere leggi, autonomia politica e credibilità internazionale non è antiamericano, è sovranità e rispetto reciproco tra alleati democratici oggi.
Zuppi tra principi e mediazione
23 Dicembre 2025Una Chiesa che non comanda ma dialoga nel tempo della fragilità e della laicità.
Il voto che muore
22 Dicembre 2025L’astensionismo non è apatia ma sfiducia strutturale nella democrazia.
