La Cassa dottori commercialisti torna in cattedra, in Puglia
Oggi a Bari, poi a Brindisi; Distilli, Investiamo in formazione'
“Investire nella formazione rappresenta per la Cassa dottori commercialisti un importante tassello: nell’ultimo periodo abbiamo destinato ai giovani professionisti diversi contributi destinati alla crescita professionale e all’ampliamento delle competenze professionali”: con parole il presidente dell’Ente privato professionale Stefano Distilli presenta l’estensione del progetto di formazione universitaria su cultura previdenziale e libera professione “Cdc Edu”, promosso dalla Cassa stessa, con la nuova collaborazione con il Dipartimento di Economia, management e diritto dell’impresa dell’Università degli studi di Bari Aldo Moro.
L’ateneo pugliese, recita una nota, “si aggiunge all’università La Sapienza di Roma e alla Federico II di Napoli, che hanno già ospitato diversi incontri, coinvolgendo oltre 650 studenti”.
L’iniziativa, si racconta, “prevede un approfondimento da parte dei consiglieri di amministrazione e dei dirigenti dell’Ente sui temi relativi alla previdenza e all’assistenza con l’obiettivo di diffondere l’importanza della pianificazione del futuro professionale e previdenziale”; le lezioni si terranno il 29 e il 30 maggio, presso le aule delle sedi di Bari e Brindisi.
La coordinatrice del Consiglio interclasse in Scienze Economico – Aziendali del Dipartimento di Economia, management e diritto dell’impresa Grazia Dicuonzo ringrazia l’Ente “per aver scelto il nostro Dipartimento per questa iniziativa molto interessante”.
Distilli, infine, ricorda che “dallo scorso anno siamo anche nelle università, che consideriamo la principale porta di accesso per diffondere la cultura previdenziale, ma anche per far conoscere la professione di dottore commercialista agli studenti”, chiude il presidente della Cassa.
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