Il gruppo Arpinge rifinanzia un portafoglio di impianti fotovoltaici
Bird & Bird ha assistito il gruppo Arpinge, la societ d'investimento in infrastrutture costituita da tre casse di previdenza, Cassa Geometri, Eppi ed Inarcassa, nel rifinanziamento per complessivi 11,6 milioni di Euro di un portafoglio composto da 6 impianti fotovoltaici.
In evidenza
Il finanziamento è stato concesso da Cassa Centrale Banca – Credito Cooperativo Italiano in qualità di capofila di un pool composto da Banche di Credito Cooperativo del Gruppo Cassa Centrale.
L’operazione di finanziamento uniforma ed ottimizza il debito del portafoglio di asset fotovoltaici del gruppo Arpinge, detenuti tramite la sub-holding AEER.
Bird & Bird ha agito, in qualità di consulente legale, fiscale e contabile, con un team guidato dal senior associate Michele Arruzzolo, che ha agito da project manager, e coordinato dal partner Pierpaolo Mastromarini, responsabile del settore Energy & Utilities in Italia, con il supporto della trainee Gloria Bernardini. I profili fiscali e contabili sono stati curati dal partner Gaetano Salvioli e dal senior associate Dario D’Alò.
Arpinge ha agito con un team composto da Elisabetta Costa per la parte debito, Antonio Conforti per i profili legali, Giulia Piantoni per i profili tecnici, Marcello Caputi per il controllo di gestione.
Professionisti coinvolti nell’operazione: Arruzzolo Michele – Bird & Bird; Bernardini Gloria – Bird & Bird; D’Alò Dario – Bird & Bird; Mastromarini Pierpaolo – Bird & Bird; Salvioli Gaetano – Bird & Bird;
Altre Notizie della sezione
Un anno di impegno condiviso per il futuro della professione
03 Novembre 2025È un tempo di bilancio e di prospettive.
Private markets: opportunità e rischi per le casse
03 Novembre 2025Investire in asset illiquidi può aumentare i rendimenti, ma i rischi elevati e l’illiquidità pongono sfide cruciali per la sicurezza previdenziale.
Inarcassa. Prestito. 100% degli interessi a carico dell’Ente
03 Novembre 2025C’è tempo fino al 31 gennaio del prossimo anno per presentare la domanda per ottenere quello che si definisce “prestito d’onore”.
