Fondazione Inarcassa, dialogo con Dadone su tecnici nella Pa
Confronto sulla valorizzazione delle competenze professionisti
In evidenza

“Il tema del doppio lavoro e la necessità di avviare un confronto che sappia sia valorizzare le competenze e i ruoli dei dipendenti pubblici dell’area tecnica, che tutelare coloro che svolgono esclusivamente la libera professione sono stati al centro di un incontro avvenuto a Palazzo Vidoni fra il ministro della Pubblica amministrazione, Fabiana Dadone e il presidente della Fondazione Inarcassa (l’organismo attivo sui temi della professione dell’Ente di previdenza di architetti ed ingegneri) Egidio Comodo. Il confronto, recita una nota, “reso sempre più urgente dalla contrazione del mercato dei servizi di architettura e ingegneria, permetterebbe non solo di migliorare la qualità del lavoro di entrambe le categorie, ma favorirebbe anche l’emersione di prestazioni professionali esercitate nella cosiddetta economia sommersa e la riduzione di fenomeni legati a possibili conflitti di interesse”. Per Dadone può esserci “una collaborazione importante, tuttavia, anche rispetto al percorso che abbiamo intrapreso di riqualificazione del personale e rafforzamento delle competenze tecniche e progettuali in seno alla Pubblica amministrazione, deve essere in grado di rispondere alla grande sfida del rilancio degli investimenti e di un sempre miglior utilizzo delle risorse disponibili”.
Secondo Comodo “la tutela della libera professione passa anche attraverso il principio ‘una testa un lavoro’, la sintesi promossa da Fondazione Inarcassa volta a distinguere i ruoli e le competenze di chi opera in ambito tecnico/edilizio e per noi costituisceil vero argine ai fenomeni corruttivi ed una delle strade possibili per il rilancio della libera professione”, si legge, in chiusura.
Altre Notizie della sezione

Inarcassa, alla lista di Massimo Garbari tutti i posti in cda
04 Luglio 2025L'ingegnere trentino verso la presidenza dell'Ente previdenziale.

Casagit Salute: Gianfranco Giuliani confermato presidente.
03 Luglio 2025Resterà in carica per il quadriennio 2025-2029.

Enpam, ‘patrimonio verso 30 miliardi, 10% investito nel privato’
03 Luglio 2025Oliveti, 'collegare contributi, investimenti e prestazioni'