Anno: XXV - Numero 73    
Lunedì 29 Aprile 2024 ore 13:00
Resta aggiornato:

Home » Aiga: solidarietà alla categoria dei Commercialisti attaccati da Saviano

Aiga: solidarietà alla categoria dei Commercialisti attaccati da Saviano

Anche considerando che lo scrittore partenopeo estende le accuse ad altre categorie professionali, tra cui gli Avvocati.

Aiga: solidarietà alla categoria dei Commercialisti attaccati da Saviano

L’Associazione Italiana Giovani Avvocati,  esprime solidarietà e vicinanza a tutti i Commercialisti che nelle scorse ora hanno subito un ingiusto attacco da parte dello scrittore Roberto Saviano il quale, parlando di usura in una trasmissione televisiva nazionale, ha affermato che la criminalità organizzata si rivolgerebbe a commercialisti perché gli si indichino persone e società in crisi. La precisazione arrivata ieri pomeriggio da Saviano attraverso un video, in cui si afferma che “non tutti” i Commercialisti sono coinvolti in pratiche usurarie, non appare sufficiente a sanare la gravità dell’attacco, anche considerando che lo scrittore partenopeo estende le accuse ad altre categorie professionali, tra cui gli Avvocati.  “Pur essendo perennemente riconoscenti nei confronti del dott. Saviano per la sua attività e l’esposizione nella lotta al fenomeno del crimine organizzato, riteniamo queste sue dichiarazioni infelici ed irresponsabili poiché gettano discredito su un’intera categoria composta da 120.000 professionisti la maggior parte dei quali, pur nelle difficoltà economiche e combattendo contro legislazione incerta e burocrazia farraginosa, affianca da sempre i cittadini e le imprese con dedizione, senso etico e morale” afferma l’Avvocato Antonio De Angelis, Presidente Nazionale Aiga “Come per tutte le categorie, certamente ci possono essere casi singoli di professionisti disonesti, ma ciò non può giustificare un tale attacco, oltretutto per tramite di un servizio pubblico quale la rete televisiva di Stato. Né riteniamo sufficiente la successiva precisazione: fino a specifica prova contraria tutti i commercialisti sono ossequienti alla normativa antiriciclaggio vigente, che li obbliga a segnalare alle autorità le operazioni che ritengono sospette, e un numero di sentenze di condanna molto limitato non può consentire di affermare il contrario”. “In un momento così delicato per tutto il paese, creare insensate polemiche e attriti non giova a nessuno” aggiunge l’avv. Marco Mirigliani, componente dell’ufficio legislativo di Giunta Aiga, “Invece i professionisti, che sono ora in fortissima difficoltà ma che rimangono l’ossatura del nostro tessuto sociale e motore dello sviluppo economico, ora più che mai andrebbero tutelati e supportati”.

© Riproduzione riservata

Iscriviti alla newsletter!Ricevi gli aggiornamenti settimanali delle notizie più importanti tra cui: articoli, video, eventi, corsi di formazione e libri inerenti la tua professione.

ISCRIVITI

Altre Notizie della sezione

Archivio sezione

Commenti


×

Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.