Referendum giustizia, Sì al 57%
Meloni davanti a sondaggi ancora non “perfetti” nel vantaggio accumulato sull’opposizione, sono i dati in arrivo sul prossimo Referendum 2026 a tema giustizia.
In evidenza
Il 53% degli italiani dichiara che andrà a votare per il referendum confermativo sulla riforma della giustizia.: l’appuntamento costituzionale previsto in Primavera – sulla riforma Nordio per la separazione delle carriere – vede crescere i consensi attorno al Sì, con un 50,5% che ad oggi vorrebbe mantenere separate le carriere di magistrati e pubblici ministeri. Il No al Referendum invece resta la scelta per il 29,3% degli italiani intervistati, con un margine di indecisi e astenuti che rimane attorno al 20,2%.
È quanto emerge da un sondaggio dell’Istituto Noto per Porta a Porta.
In particolare, se si dovesse votare ora, il 57% degli italiani voterebbe sì alla conferma della legge sulla separazione delle carriere dei magistrati (così come uscita dal Parlamento), mentre il 37% voterebbe no, quindi per l’abrogazione. Voterebbe sì l’88% degli elettori di Fratelli d’Italia, il 96% di quelli di Forza Italia e il 95% di quelli della Lega. Voterebbe per abrogarla, invece, il 72% degli elettori del Pd, il 77% di quelli del M5S e l’89% di quelli di Avs.
Altre Notizie della sezione
La separazione delle carriere è, prima di tutto, una garanzia per i cittadini italiani
06 Dicembre 2025Così Francesco Greco, Presidente del Consiglio Nazionale Forense.
Referendum giustizia: ‘129 piazze per il Sì’: avvocati penalisti in piazza per spiegare la riforma
03 Dicembre 2025Nel 2017 l’Ucpi era scesa in piazza per raccogliere oltre 72mila firme a sostegno di una proposta di legge costituzionale di iniziativa popolare.
L’Associazione nazionale forense apre al confronto sul referendum
03 Dicembre 2025Sì. Confrontiamoci.
