Anno: XXVI - Numero 206    
Lunedì 27 Ottobre 2025 ore 13:15
Resta aggiornato:

Home » Cassa integrazione in deroga: il caso delle aziende plurilocalizzate

Cassa integrazione in deroga: il caso delle aziende plurilocalizzate

Circolare n. 9/2020 della Fondazione Studi CdL

Cassa integrazione in deroga: il caso delle aziende plurilocalizzate

L’articolo 22, comma 1, del decreto legge n. 18/2020 ha disposto che le Regioni e Province autonome, con riferimento ai datori di lavoro del settore privato possono riconoscere, in conseguenza dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, trattamenti di cassa integrazione salariale in deroga per la durata della sospensione del rapporto di lavoro e comunque per un periodo non superiore a nove settimane. Fermo restando che per le aziende con unità  produttive site in meno di cinque Regioni o Province autonome le domande di accesso alla prestazione devono essere presentate presso le Regioni dove hanno sede le singole unità produttive, è necessario comprendere quali siano, invece, le modalità di accesso per le aziende con unità  produttive dislocate in un numero superiore a cinque dei premessi ambiti territoriali.

A questa particolare casistica è dedicata la circolare n.9/2020 della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, pubblicata il 14 aprile 2020, che oltre a chiarire la portata della norma riassume le circolari applicative e interpretative dell’Inps e del Ministero del Lavoro sull’iter di accesso, i parametri, la compilazione e l’invio della domanda per l’ammortizzatore in deroga. Nel documento sono evidenziate alcune criticità operative nonché dubbi interpretativi e incongruenze che necessitano di ulteriori chiarimenti da parte dei due Enti al fine di evitare disagi per aziende e lavoratori, nonché ulteriori ritardi nei pagamenti dei trattamenti di integrazione salariale.

© Riproduzione riservata

Iscriviti alla newsletter!Ricevi gli aggiornamenti settimanali delle notizie più importanti tra cui: articoli, video, eventi, corsi di formazione e libri inerenti la tua professione.

ISCRIVITI

Altre Notizie della sezione

Una magistratura “proprietaria” degli edifici in cui si amministra la giustizia

Una magistratura “proprietaria” degli edifici in cui si amministra la giustizia

23 Ottobre 2025

L’Associazione nazionale magistrati sta organizzando nei tribunali delle “giornate della giustizia” per presentare il comitato per il No alla riforma della separazione delle carriere. Svolgere campagne elettorali in questi luoghi rischia di compromettere l’affidamento dei cittadini nella neutralità della giustizia.

Archivio sezione

Commenti


×

Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.