Bisogna fare presto altrimenti perderemo il paziente Italia
È necessario procedere subito con misure non convenzionali altrimenti ci sarà una strage di imprese, partite Iva e lavoratori
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“Anche Mario Draghi definisce il COVID19 una tragedia di proporzioni bibliche. L’economia mondiale è ferma. Il mondo produce 200 miliardi di € al giorno e se si ferma anche solo al 50% per un lockdown medio di 60/70 giorni mancheranno 6000 miliardi di €, 13% del Pil mondiale. Altro che collasso: è un vero e proprio infarto. Bisogna procedere subito con misure non convenzionali altrimenti ci sarà una strage di imprese, partite Iva e lavoratori, soprattutto in Italia. Ma i Qe di Fed e Bce non basteranno perché la liquidità continua a scarseggiare su tutti i mercati. E anche perché la leva monetaria non può reintegrare i conti di PMI e partite IVA in crisi e, soprattutto, i futuri licenziamenti. Altro che nessuno resterà indietro. Intanto hanno già perso il lavoro tutti coloro che avevano contratti a termine e i lavoratori in nero. Soggetti che non hanno ammortizzatori e che impatteranno povertà, criminalità e RDC. Ma dobbiamo ricordare che anche Eurobond o MES senza condizionalità sono comunque debito che andrà rimborsato e che peserà nei giudizi delle agenzie di rating. Il medico Draghi offre però 2 spunti strategici. Il primo è il più importante: bisogna fare presto altrimenti il paziente Italia (o la Spagna) saranno morti e la UE sarà purtroppo finita. Il secondo è che bisogna dare liquidità ad un sistema che continua ad avere costi ma che non ha più ricavi. E non basteranno le filiere delle banche perché la liquidità dovrà fluire direttamente nelle linee di credito delle imprese e nelle tasche dei lavoratori. Con futura cancellazione del debito privato. E’ l’ora di misure non convenzionali. È l’ora dell’Helicopter money, dei soldi direttamente nelle tasche dei cittadini per salvare il Paese”.
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