Emergenza Coronavirus, Confprofessioni Marche aderisce all’accordo tra Regione e parti sociali sulla Cig in deroga
Confprofessioni Marche aderisce all’accordo tra Regione e parti sociali sulla Cassa integrazione in deroga relativa alle misure di sostegno al reddito per l’emergenza Coronavirus
In evidenza

“Abbiamo aderito all’accordo del 20 marzo scorso sugli ammortizzatori sociali in deroga – dichiara il presidente Gianni Giacobelli -, che a nostro avviso risponde complessivamente alle esigenze dei molti soggetti, ivi inclusi gli studi professionali, operanti sul territorio che per vari motivi non possono accedere alle misure ordinarie di intervento. In particolare, guardiamo con favore allo sforzo fatto per semplificare, ove è stato possibile, le procedure di fruizione dell’intervento, auspicando ora da parte di tutti i soggetti coinvolti nelle procedure stesse un’interpretazione coerente con il momento di straordinaria gravità che gli operatori economici, come tutta la popolazione, stanno affrontando”. I professionisti, infatti, a partire da quelli sanitari, hanno un ruolo cruciale: “Gli studi professionali – sottolinea Giacobelli -, che anche il recente Decreto del 22/3/2020 ha qualificato quali fonte di servizi essenziali per affrontare l’emergenza, sono anche ora in prima linea nel supportare il sistema economico e sociale marchigiano”.
Altre Notizie della sezione

Operativa la nuova Presidenza di Cna Catania
11 Luglio 2025Pienamente operativa la nuova presidenza di Cna Catania. Oltre al neopresidente, Davide Trovato, e al segretario confermato, Andrea Milazzo, ecco la squadra

Ok del Senato al Ddl per la tutela del lavoro dei malati oncologici.
10 Luglio 2025Via libera definitivo del Parlamento alla legge che tutela il posto di lavoro per i pazienti oncologici, onco-ematologici e con patologie croniche o invalidanti.

Ddl suicidio assistito, anestesisti e palliativisti ‘fortemente preoccupati’
10 Luglio 2025Siaarti e Sicp sottolineano che "la struttura della legge inadeguata e fragile: servono più prossimità, più tutele, più cure".