Dazi, 88% italiani contro
Il sentimento caratterizzato da rabbia, scetticismo e tensione rispetto alle possibili conseguenze di queste misure.
In evidenza
All’annuncio dei nuovi dazi imposti dall’amministrazione Trump l’opinione pubblica italiana ha reagito con forte preoccupazione sui social media. Il sentiment prevalente è marcatamente negativo (88%), caratterizzato da rabbia, scetticismo e tensione rispetto alle possibili conseguenze di queste misure. Le principali criticità sollevate riguardano l’impatto immediato su settori strategici per l’economia italiana (28%), tra cui l’export agroalimentare (21%) e l’industria automotive (15%), con il rischio di un ulteriore aggravamento della crisi economica”. È quanto emerge dal nuovo report di Human, la piattaforma di social listening di proprietà di Vis Factor, società leader nel posizionamento strategico, a proposito delle reazioni degli italiani all’annuncio dei nuovi dazi da parte del presidente americano, Donald Trump.
“Le reazioni oscillano tra rassegnazione e indignazione, con un diffuso timore che, in assenza di una risposta decisa da parte dell’Unione Europea, l’Italia possa subire ripercussioni significative – spiegano da Vis Factor – In questo scenario, cresce la pressione sul Governo Meloni affinché adotti una linea chiara e incisiva a tutela degli interessi nazionali. L’elevato livello di allerta nell’opinione pubblica evidenzia la necessità di azioni concrete per mitigare gli effetti di questa nuova escalation commerciale”.
Altre Notizie della sezione
Inail: in 10 mesi infortuni sul lavoro +1,2% e 896 casi mortali
06 Dicembre 2025A gennaio-ottobre 2024 i decessi erano stati 890.
L’indice Pmi del settore costruzioni italiano in calo a novembre
04 Dicembre 2025A 48,2 punti contro i 50,7 di ottobre.
I comitati per il Sì ora si mobilitano (anche) nel ricordo di Enzo Tortora
03 Dicembre 2025Francesca Scopelliti, compagna di Enzo Tortora, presidente del Comitato, in occasione della presentazione del Comitato "cittadini per il si" a sostegno della campagna referendaria per la riforma della giustizia.
