Arresto in flagranza differita per chi aggredisce i prof.
Valditara: un tempo alla figura del professore si dava un rispetto che oggi manca, una società dove non si riconosce più l’autorevolezza e l’autorità del docente ha fallito.
In evidenza

“Le aggressioni dei genitori ai docenti sono fenomeni sempre più intollerabili: il mondo della scuola, dopo quello della sanità, è il più toccato da queste aggressioni. Un tempo alla figura del professore si dava un rispetto che oggi manca, una società dove non si riconosce più l’autorevolezza e l’autorità del docente ha fallito”. Così il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara a Mattino cinque news.
“Abbiamo deciso di intervenire innanzitutto rafforzando il valore del voto in condotta, sostituendo le sospensioni con attività di cittadinanza solidale e adottando sanzioni economiche da 500 a 10mila euro nei confronti dei genitori che aggrediscono – prosegue Valditara -. L’ultima proposta che intendiamo portare in Consiglio dei ministri è la più forte di tutte e riguarda l’arresto in flagranza per chi aggredisce fisicamente un docente”.
Italpress
Altre Notizie della sezione

Tavolo sicurezza, ultimi interventi sulla bozza di decreto-legge
10 Settembre 2025Il Ministro Calderone: «Accolte le proposte delle parti sociali sul testo che contiene altre misure per contrastare gli infortuni. L’obiettivo comune è mettere in campo iniziative concrete»

Dal 9 ottobre le nuove regole sui bonifici, cosa cambia?
10 Settembre 2025Come funzionano quelli istantanei, quanto costano e come tutelarsi.

Elezioni regionali 2025, ecco tutti i candidati nelle 7 Regioni al voto
10 Settembre 2025In autunno tornano alle urne Valle d’Aosta, Marche, Calabria, Toscana, Campania, Veneto e Puglia.