Chi nasce tondo non muore quadrato.
Questa sinistra strizza l'occhio al peggiore pacifismo ideologico di chi si sente moralmente superiore.
In evidenza
Lei schifa le armi, schifa la violenza, schifa la guerra ma rifiuta anche di rendersi conto che viviamo in un mondo dove, per citare un film, ci sono muri che vanno difesi (come quello Ucraino): se gli Usa si ritirano, chi li difenderà?
La Schlein che rappresenta una sinistra radicale e gruppettara, non accetterà mai l’idea del riarmo (che poi è “ri” solo per modo di dire, perché l’Ue ha sempre stolidamente rifiutato anche solo di nominare la parola “armi”, visto che le piaceva riempirsi la bocca della parola “pace”, disconoscendo l’adagio secondo cui per garantire la pace occorre prepararsi alla guerra).
Quello su cui la Schlein ha ragione è il fatto che spendere 800 miliardi per rafforzare gli eserciti nazionali e consentire agli Stati di fare debito per spese di difesa non ci pone neanche un centimetro più vicini all’idea di una “difesa comune”, men che meno di un esercito comune. Il grande problema è che Schlein mostra tutti suoi desolanti limiti. Non riesce, e non ha il coraggio, di affermare una sua posizione. Si muove ondeggiando timidamente, perché ha paura di prendere una posizione netta, per non perdere punti di fronte al Giuseppi, che se ne approfitta, e lascia così una larga fetta di elettorato moderatamente progressista in un limbo che è un primo passo verso l’astensione. Per sopravvivere e affermarsi il PD deve mostrarsi alternativo al populismo pentastellato.
Non si sta ragionando in termini europei: ognuno sta ragionando per i fatti suoi.
27 eserciti nazionali anche se potenziati a seguito delle maggiori enormi spese ipotizzate resterebbero 27 eserciti nazionali, quindi divisi, non coordinati, dunque deboli!
Ma se facciamo le cose in quest’ordine di difesa si parlerà forse nel 2040.
Il rischio qui è che una Lituania (Nato) si trovi i russi alle porte nei prossimi 18-36 mesi, e che gli Usa non ci siano più o non siano disposti a rispondere per difenderla.
Non sia mai, ma dovesse arrivare quel giorno, noi europei cosa facciamo, rispondiamo a colpi di coesione sociale?
Altre Notizie della sezione
Il ritorno dei riformisti e la sfida a Elly Schlein
27 Ottobre 2025Dietro la nascita della corrente riformista c’è la crisi d’identità del Pd: tra il movimentismo di Schlein e il richiamo al governo dei moderati, si riapre il confronto sull’anima del centrosinistra.
Camale-Conte torna a colori: il ritorno del moderato radicale
24 Ottobre 2025Tra pochette e mozioni autonome, l’ex premier cambia pelle ma non destino: la fame di Palazzo Chigi è tornata.
La giustizia trasformata in feudo: quando i tribunali diventano “casa loro”
23 Ottobre 2025L’Associazione Nazionale Magistrati scambia i palazzi di giustizia per sedi di partito e rivendica una “proprietà” morale e fisica dei tribunali. Ma la giustizia non è dei magistrati: è dei cittadini. E il suo primo dovere è restare neutrale.
