Anno: XXVI - Numero 172    
Lunedì 8 Settembre 2025 ore 14:00
Resta aggiornato:

Home » La cancellazione dall’Albo sospende il giudizio disciplinare

La cancellazione dall’Albo sospende il giudizio disciplinare

Nel caso specifico, l’avvocato era stato radiato in un altro procedimento disciplinare e, nelle more del giudizio d’impugnazione, la radiazione era diventata definitiva.

La cancellazione dall’Albo sospende il giudizio disciplinare

Se l’incolpato viene cancellato dall’albo o registro forense durante il giudizio di impugnazione di una sanzione disciplinare, il procedimento si estingue. Lo ha stabilito il Consiglio Nazionale Forense (sentenza n. 333 del 21 settembre 2024), precisando che la potestas disciplinare è strettamente collegata all’iscrizione all’albo.

Nel caso specifico, l’avvocato era stato radiato in un altro procedimento disciplinare e, nelle more del giudizio d’impugnazione, la radiazione era diventata definitiva. Poiché non risultava più iscritto all’albo, il Cnf ha dichiarato la cessazione della materia del contendere, stabilizzando il provvedimento del Consiglio Distrettuale di Disciplina (Cdd). La sanzione disciplinare, dunque, è diventata definitiva ma non eseguibile, essendo l’incolpato ormai fuori dall’albo.

Questa decisione chiarisce che la potestà disciplinare si esercita solo nei confronti degli iscritti, evidenziando il legame indissolubile tra iscrizione all’albo e potere sanzionatorio degli organi disciplinari forensi.

Servicematica

© Riproduzione riservata

Iscriviti alla newsletter!Ricevi gli aggiornamenti settimanali delle notizie più importanti tra cui: articoli, video, eventi, corsi di formazione e libri inerenti la tua professione.

ISCRIVITI

Altre Notizie della sezione

Il governo ha fatto propria la riforma di tutti gli avvocati

Il governo ha fatto propria la riforma di tutti gli avvocati

08 Settembre 2025

Poche ore dopo l’ok, in Consiglio dei ministri, alla nuova legge forense, il presidente del Cnf ricorda «il coinvolgimento di tutte le componenti della professione nei tavoli da cui è nato il testo: una condivisione che non avevo mai visto così ampia».

Archivio sezione

Commenti


×

Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.