.Uno sciopero contro il genocidio di Israele semina solo odio
Noemi Di Segni (Comunità ebraica) contro le motivazioni dello stop dei sindacati.
In evidenza
“Se da cittadini comprendiamo le ragioni di uno sciopero pur con tutti i disagi, da cittadini di questo paese ribadiamo che uno sciopero non è una piazza dalla quale si annunciano slogan di odio e distorsione”. Così Noemi Di Segni presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, in merito allo sciopero oggi.
“Leggiamo attoniti tra le motivazioni dello sciopero indetto per oggi – spiega – e avallate anche dal Tar quella di esprimersi “contro il crescente coinvolgimento dell’Italia nei teatri di guerra tanto ad est quanto nel sostegno al genocida governo israeliano”, trasformando così anche questo momento di rivendicazione salariale/sindacale in uno spazio prettamente prestato alla strumentalizzazione politica e alla distorsione che semina odio”, chiude la presidente Ucei.
Altre Notizie della sezione
Introvabile la metà dei laureati in materie tecnologiche
26 Novembre 2025Excelsior, nel 2025 imprese ne cercano 670mila.
Matrimoni gay, Corte Ue: “L’unione tra persone dello stesso sesso contratto in un altro Stato membro va riconosciuta”
25 Novembre 2025A stabilirlo è una sentenza sul caso di due cittadini polacchi, sposati in Germania, a cui la Polonia aveva rifiutato di registrare il matrimonio dello stesso sesso nella Ue. Anche nelle nazioni dove non è consentito.
Risultati delle elezioni regionali 2025 in Campania, Puglia e Veneto.
24 Novembre 2025Exit poll. Confermando le previsioni, Stefani, Fico e Decaro sono i nuovi governatori delle tre regioni al voto: si imporrebbe dunque il centrodestra in Veneto e il centrosinistra in Campania e Puglia.
