I ritardi nella ricostruzione post terremoto non sono da attribuire ai professionisti
Così Francesco Miceli, Presidente del Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori
In evidenza

“Il nuovo Governo non lasci cadere nel vuoto l’iter del Codice della Ricostruzione che consentirà, una volta approvato, di disporre di uno strumento normativo unico nazionale per accelerare gli interventi, non dovendo ogni volta, in presenza di un evento sismico, cominciare da capo e snellendo, così, l’elefantiaca burocrazia che ha causato ed accumulato ritardi che non sono certo da attribuire ai professionisti impegnati nella ricostruzione”.
Così Francesco Miceli, Presidente del Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori (Cnappc) che, oltre a unirsi nel ricordo delle vittime, sottolinea – nella giornata dedicata al sesto anniversario del Sisma del 2016 – come la ricostruzione delle opere e degli interventi sugli edifici debba essere realizzata contestualmente a quella del tessuto sociale dei territori.
“Ricostruire in sicurezza – dice ancora – è sicuramente fondamentale, come è importante la qualità delle realizzazioni e, allo stesso tempo, bisogna accelerare il processo di ricostruzione per dare risposte concrete ai cittadini”.
Silvia Pelonara, Responsabile del Dipartimento Protezione civile, cooperazione e solidarietà, oltre a ribadire la disponibilità del Cnappc a collaborare con la Struttura commissariale – di concerto con i professionisti e gli Ordini degli Architetti PPC dei territori colpiti dal sisma e da tempo impegnati nella ricostruzione – nella stesura del Codice per arrivare ad una buona norma, ha sottolineato come “la ricostruzione debba sempre avere come fine la rinascita ed il futuro delle popolazioni e dei territori colpiti da eventi sismici. Dobbiamo fare in fretta valorizzando i bisogni, le potenzialità delle popolazioni, per guarire, laddove è possibile, le profonde ferite sempre inflitte dal sisma”.
Notizie Correlate

Gianluca Peluffo vincitore del Premio Internazionale “Matita d’Oro del Mediterraneo”.
06 Agosto 2025Il Premio è stato bandito dall’Ordine degli Architetti di Agrigento.

L’Architettura torna protagonista in tutta Italia
12 Giugno 2025Open! Studi Aperti: il 13 e il 14 giugno.

Edilizia: le proposte di Ingegneri, Architetti, Geometri al MIT
07 Marzo 2025In seguito a un intenso lavoro congiunto, i Consigli Nazionali delle tre professioni tecniche hanno fatto pervenire i loro contributi tramite la piattaforma preposta dal Ministero.