Oscurata parafarmacia on line: pratiche illecite
Bloccato l'accesso al sito di una parafarmacia on line per pratiche illegali.
In evidenza
Il Ministero della Salute applica i poteri che gli sono stati conferiti dalla Legge 238/2021. Notifica del provvedimento “immediato” a cura dei Carabinieri del NAS.
La Direzione Generale della Sanità Animale e dei Farmaci Veterinari (DGSAF) si avvale dei poteri conferiti dalla Legge Europea 2019-2020 e applica il nuovo articolo 92 del decreto legislativo 193/2006: si dispone il blocco immediato dell’accesso al sito <www.farmakion.com>. Con il decreto direttoriale del 29 aprile, il Direttore Generale Pierdavide Lecchini riscontra così una segnalazione arrivata dal Servizio Veterinario della Asl di Ferrara relativa alla parafarmacia Farmakion il cui sito offriva all’acquisto medicinali veterinari cedibili solo dietro prescrizione veterinaria.
Il decreto direttoriale è pubblicato sul sito del Ministero della Salute ed immediatamente esecutivo, sussistendo “particolari esigenze di celerità”. Il provvedimento è stato trasmesso al Comando Carabinieri per la Tutela della Salute che lo notificherà ai soggetti interessati, come previsto dalla normativa sul commercio elettronico, in base alla quale il prestatore di servizi via web e’ civilmente responsabile del contenuto di tali servizi e risponde all’autorità giudiziaria e di vigilanza di contenuti illeciti dei quali abbia continuato a consentire l’accesso anziché informarne l’autorità’ competente.
Il Ministero della Salute è l’autorità’ alla quale compete l’emanazione di disposizioni per “impedire l’accesso agli indirizzi internet corrispondenti ai siti web individuati come promotori di pratiche illegali”. La finalità è di garantire la sicurezza dei medicinali veterinari venduti via Internet.
In caso di mancata ottemperanza ai provvedimenti disposti dal Ministero della Salute è prevista l’applicazione di una sanzione pecuniaria
Altre Notizie della sezione
Università, semestre filtro di Medicina
24 Dicembre 2025Firmato il decreto, ecco come funzioneranno le graduatorie.
“Serve un accordo politico sul fine vita, il Parlamento segua la Consulta”
23 Dicembre 2025Il presidente della Cei invita le parti politiche a legiferare, precisa che "la Chiesa non avallerà mai una legge che autorizzi il suicidio o l'eutanasia", ma apre a depenalizzazioni di "alcuni comportamenti in casi determinati di malati terminali". "Ci sono valori per noi fondamentali, poi c'è il principio di laicità"
Ai professionisti non si regala niente nessuno
22 Dicembre 2025Così il Ministro del Lavoro, Marina Calderone, dal palco della presentazione del Report 2025 elaborato dal centro studi di AdEPP
