No dallo Snami alle le vaccinazioni Anticovid effettuate dalla medicina generale
Testa. Non è possibile chiedere ai Medici di Medicina Generale di mettere da parte l’attività principale a supporto dei nostri pazienti
In evidenza
“Siamo stanchi e allo stremo delle nostre forze nel fare i Medici Sisp, i Medici vaccinatori e i Medici nelle attività ordinarie e straordinarie quotidiane è stato superato ogni limite perché alla nostra categoria vengono chiesti solo ulteriori sforzi ed incombenze” seccamente il presidente nazionale dello Snami Angelo Testa, che si rivolge agli organi di governo e alle strutture di riferimento nell’emergenza Covid. “In questa fase pandemica – osserva- i Medici di Medicina Generale sono sottoposti ad una pressione professionale sempre maggiore e sarebbe il collasso se si aggiungesse anche la strada che porta all’effettuazione da parte nostra delle vaccinazioni a trecentosessanta gradi“ “Non abbiamo bisogno di programmi particolari per sapere chi non si è vaccinato, per individuare chi non ha ancora ricevuto la seconda inoculazione o per avere contezza di chi ha rifiutato la vaccinazione. – sottolinea Salvatore Cauchi, addetto stampa nazionale Snami – è assurdo che all’oggi ordinariamente molte ragioni non forniscano questi dati ai Medici alla stessa stregua dei dati in riferimento ai pazienti positivi e alle quarantene. “Se vogliono che anche i medici di Medicina Generale si occupino prevalentemente di vaccinazioni allora facciano come negli ospedali, fermino tutte le altre attività e faremo solo vaccinazioni” conclude Angelo Testa. “Deve essere chiaro a tutti come i Medici, nei territori, non possono sostenere, da soli, l’intera fase di vaccinazione e allo stesso tempo rimanere unico baluardo sanitario a tutela dei propri pazienti”
Notizie Correlate
Formazione Mmg e maternità
29 Settembre 2025Il Tar del Lazio rimette alla Consulta la questione sulla retroattività del diploma.
L’emergenza è nel pronto soccorso
09 Dicembre 2024Basta con le accuse infondate ai medici di famiglia.
Medicina generale al collasso
21 Novembre 2024Lo Snami chiede tre interventi immediati.
