Cassa Dottori commercialisti, montanti rivalutati (2,1%)
I Ministeri approvano la delibera della Cassa (Cdc) sull'uso dei rendimenti
In evidenza

I montanti contributivi dei dottori commercialisti iscritti alla Cassa previdenziale di categoria (Cdc) “saranno rivalutati, per l’anno 2020, a un tasso del 2,1581% a seguito del recente via libera ministeriale (del Lavoro e dell’Economia, ndr) alla delibera del Consiglio di Amministrazione che tiene conto dei rendimenti prodotti dagli investimenti della Cassa”. Lo rende noto lo stesso Ente pensionistico privato professionale.
“Aver ottenuto il riconoscimento di un tasso di capitalizzazione del 2,1% – afferma il presidente Stefano Distilli – superiore dello 0,2%, rispetto a quello stabilito da Istat, per le pensioni erogate dalla previdenza pubblica obbligatoria, è un segnale importante dell’efficacia riconosciuta alla politica di investimento della nostra Cassa, e anche dei criteri di efficienza adottati nella gestione che – conclude – si traduce in un assegno pensionistico più elevato per tutti gli iscritti”.
Altre Notizie della sezione

Rischio in crescita nelle pensioni
16 Settembre 2025Le Casse italiane puntano su azioni, immobili e infrastrutture per migliorare i rendimenti, senza trascurare il controllo del rischio.

Cassa Forense premiata come Miglior Cassa di Previdenza 2025
15 Settembre 2025Il premio “MondoInstitutional Award 2025” è un riconoscimento agli Enti che operano nel settore previdenziale.

Ente biologi, il 19 settembre a Salerno il ‘Previdenza tour’
15 Settembre 2025Sotto i fari dell'Enpab rapporto tra nutrizione e salute cutanea.