Cigd e presunta obbligatorietà dell’accordo sindacale
L'analisi sull'onere datoriale, alla luce del quadro normativo di riferimento, nel nuovo approfondimento della Fondazione Studi CdL
In evidenza

Con l’approfondimento del 4 marzo 2021 la Fondazione Studi Consulenti del Lavoro si sofferma sulla presunta obbligatorietà dell’accordo sindacale ai fini della concessione della cassa in deroga, tema già affrontato con l’entrata in vigore della cassa integrazione emergenziale, a seguito di rifiuti delle domande di accesso al trattamento di integrazione salariale in assenza dell’allegazione del predetto accordo, ritenuto requisito essenziale. Il documento, dopo aver riepilogato la normativa di riferimento, evidenzia come l’unico obbligo che incombe sul datore di lavoro che intende accedere alla cassa integrazione in deroga, così come per la misura ordinaria, è quello di informare in via preventiva i sindacati di tale sua intenzione, e di partecipare all’esame congiunto, laddove questo sia richiesto nei termini previsti dalla legge. Pertanto, l’onere datoriale si deve ritenere rappresentato dallo scrupoloso e tempestivo adempimento all’onere informativo, ma non si estende alla necessità di ratificare obbligatoriamente l’accordo.
Altre Notizie della sezione

Von der Leyen, il discorso forte di un presidente debole
12 Settembre 2025Spirano venti di guerra in Europa dopo la violazione dello spazio aereo polacco ad opera di droni russi.

Trump e Netanyahu: chi comanda davvero?
11 Settembre 2025A Doha hanno parlato i droni, a Washington le balbettanti smentite.

L’Europa dorme. Putin avanza
10 Settembre 2025Droni al confine, tappeti rossi a Washington, selfie a Bruxelles. Il nuovo patto di Monaco è già scritto.