Uncat. La riforma della giustizia tributaria. In Parlamento, avanti senza indugi
Se l’obiettivo è quello di modernizzare e semplificare il sistema e il contenzioso fiscale all’insegna di equità e terzietà, Uncat invita a procedere celermente all’esame parlamentare dei progetti di legge già depositati
In evidenza

Gli avvocati tributaristi ricordano di avere lavorato lungamente a una proposta i cui principi ispiratori sono l’attuazione del giusto processo tributario: contraddittorio, parità delle parti, giudice terzo e imparziale e professionale e la difesa tecnica specializzata”. È quanto si legge in una nota dell’Uncat, Unione nazionale delle camere dei tributari. “Principi a cui si aggiunge l’affermazione di un sistema organico di controlli disciplinari dei magistrati – prosegue Uncat – Una base da cui si può ripartire immediatamente. Il programma nazionale di riforma 2020 richiama la riforma fiscale come una riforma strategica per il rilancio dell’economia e del Paese. Gli avvocati tributaristi ne sono convinti e hanno sempre rilevato le storture del sistema attuale che impediscono il raggiungimento del risultato”.
“Giova ricordare, tra le altre cose, i temi della compensazione tra crediti e debiti fiscali e dei rimborsi delle imposte non dovute, che non richiedono riforme normative ma una chiara volontà operativa da parte dell’amministrazione fiscale, finora mancata” – continua la nota dell’Uncat che “fa presente che molti dei principi evocati dal direttore dell’Agenzia delle entrate sono già contenuti nello Statuto del contribuente, un testo di 20 anni fa ormai, rimasto in parte in attuato”. “Bene dunque la volontà di procedere alle riforme, senza indugi che oggi non sarebbero più giustificati”, conclude l’Uncat.
“Va salutato con favore – afferma il presidente Uncat Angelo Cuva – l’intervento del Direttore Ruffini, quale sollecitazione ad interventi legislativi tempestivi, sul tema della riforma tributaria. L’Uncat da tempo ha presentato un progetto di riforma della giustizia tributaria che si fonda su tale esigenza indifferibile”.
Altre Notizie della sezione

Riforma dell’ordinamento forense
16 Settembre 2025Giovedì prossimo presentazione ddl delega alla Camera.

Riforma forense, occasione per il giurista d’impresa
16 Settembre 2025L’Aigi accoglie con favore l’avvio della riforma dell’ordinamento forense e chiede misure per valorizzare il ruolo strategico del giurista d’impresa, figura chiave nella governance, nella compliance e nella competitività del sistema-Paese.

Anm lancia il comitato per il no al referendum
15 Settembre 2025Il presidente del sindacato delle toghe lancia la battaglia contro le carriere separate.