Università e formazione: novità per i CdL praticanti
Nella terza puntata di "News dal CNO" il Segretario Duraccio illustra le attività dall'area "università e tirocini" e formazione"

Tante le attività svolte dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro sul fronte della formazione continua per gli iscritti, i rapporti con le università, il supporto ai candidati all’esame di stato per l’abilitazione e per il praticantato professionale. Ad illustrare le iniziative portate avanti dall’area “università e tirocini” e formazione” del Consiglio Nazionale dell’Ordine è il Segretario Francesco Duraccio nel corso della terza puntata di “News dal Cno”, la rubrica della web tv che illustra le attività istituzionali portate avanti dalle Commissioni. Tra le novità: la firma di un protocollo con il Ministero del Lavoro che consente – solo a quei ragazzi che contemporaneamente frequentano il corso di laurea “Consulenza del lavoro e Sistemi di Workfare” istituito alla Link Campus University – lo svolgimento del tirocinio professionale in modo alternativo”. E ancora, “tra le attività che stiamo per mettere in campo – spiega l’esperto – la creazione di strumenti di utilità per quei soggetti che si apprestano al delicato appuntamento con l’esame di stato”. Dopo la pubblicazione del manuale ‘Consulente del Lavoro – Esame di Stato 2019’, contente i temi svolti di diritto del lavoro e della legislazione sociale e le prove teorico-pratiche di diritto tributario, “stiamo raccogliendo le domande più frequenti per le prove orali”. La commissione è poi a lavoro per “creare dei podcast che possano essere fruiti dai praticanti durante il percorso di preparazione dell’esame”
Altre Notizie della sezione

Professionisti “leva” per la mobilità delle competenze e opportunità di lavoro
31 Luglio 2025Presentato in Cno il progetto di cooperazione Italia-Kenya in linea con gli obiettivi del Piano Mattei.

Carenza infermieri i numeri della professione.
25 Luglio 2025Su DataCorner del sito Fnopi.

Professioni sanitarie, il Parlamento chiude l’indagine sul riordino
15 Aprile 2025Molta attenzione sulle problematiche che interessano il SSN, meno sui liberi professionisti. Qualche apertura per la creazione di nuove figure professionali in ambito sanitaria.