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LA SUSSIDIARIETÀ COME FORZA MOTRICE DELLA RIFORMA

Sul Sole 24 Ore la riflessione del Presidente De Luca sulla necessità di riformare il sistema delle professioni ordinistiche.

LA SUSSIDIARIETÀ COME FORZA MOTRICE DELLA RIFORMA

La sussidiarietà come strumento per riformare le istituzioni e valorizzare le energie della società civile. È questa la chiave di lettura offerta dal Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine, Rosario De Luca, che nell’editoriale su Il Sole 24 Ore richiama la necessità di una riforma del sistema delle professioni ordinistiche. Secondo De Luca, l’articolo 118 della Costituzione individua nella “sussidiarietà organizzata” un principio cardine dell’ordinamento, da attuare con una “cornice chiara, coerente e attuale”. In assenza di una regia pubblica, il rischio è che il principio si trasformi in mera “deresponsabilizzazione e frammentazione istituzionale”. Per il Presidente, il rafforzamento degli Ordini rappresenta oggi il miglior esempio di autonomia responsabile, da sostenere con la semplificazione normativa, l’adeguamento delle funzioni alle trasformazioni sociali ed economiche e una vigilanza ministeriale capace di affrontare le sfide future.

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