Anno: XXVI - Numero 176    
Venerdì 12 Settembre 2025 ore 14:00
Resta aggiornato:

Home » LA CISL ROMPE IL FRONTE SINDACALE DEL NO

LA CISL ROMPE IL FRONTE SINDACALE DEL NO

Sbarra: La manovra è tutt'altro che lacrime e sangue.

LA CISL ROMPE IL FRONTE SINDACALE DEL NO

Se gli interventi fossero confermati, saremmo di fronte a una Manovra che “recepisce molte rivendicazioni che la Cisl avanza sin dal mese di luglio”. Lo ha detto il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra, in un’intervista a “Il Messaggero”. “A cominciare proprio dagli aspetti fiscali e contributivi, con la conferma strutturale dell’accorpamento delle aliquote Irpef e della decontribuzione – defiscalizzazione sul lato lavoro del cuneo, che viene anche potenziata ed estesa a un primo strato di fascia media. Due misure che da sole valgono la metà della manovra in termini di cubatura finanziaria”, ha sottolineato Sbarra, che ha aggiunto: “Per ora siamo di fronte ad anticipazioni rese in conferenza stampa, ed è chiaro che per dare un giudizio sindacale compiuto e’ necessario vedere il testo. Anche per questo chiediamo al governo di essere convocati subito”. “Ci sarebbero circa 3 miliardi sul fondo sanitario nazionale da usare per assunzioni e stabilizzazioni, sanità territoriale, detrazioni proporzionali alla numerosità del nucleo familiare e incentivi forti alla natalità e ai congedi parentali. Tutt’altro che lacrime e sangue. Sarebbero passi in avanti importanti, visto anche il peso di un patto di stabilità europeo che drena dalle casse pubbliche 12 miliardi”, ha precisato.

© Riproduzione riservata

Iscriviti alla newsletter!Ricevi gli aggiornamenti settimanali delle notizie più importanti tra cui: articoli, video, eventi, corsi di formazione e libri inerenti la tua professione.

ISCRIVITI

Altre Notizie della sezione

RIFORMA DELL’AVVOCATURA: CONGRESSO INFUOCATO

RIFORMA DELL’AVVOCATURA: CONGRESSO INFUOCATO

11 Settembre 2025

Il governo approva il ddl delega, ma dimentica praticanti, intelligenza artificiale e ruolo nei consigli giudiziari. Torino, a ottobre, sarà il banco di prova per la classe forense.

RIFORMA BOCCIATA CATEGORIA SPACCATA

RIFORMA BOCCIATA CATEGORIA SPACCATA

10 Settembre 2025

Non accenna a placarsi la polemica dopo lo stop del Governo alla proposta del Consiglio nazionale: per l’Anc è l’occasione per ripartire dal dialogo vero, ascoltando iscritti e territori.

Archivio sezione

Commenti


×

Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.